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Il Cantiere musicale internazionale di Mileto lancia il primo Premio Nazionale Nati per la musica per premiare i progetti di buone pratiche musicali come strumento di relazione


MILETO (VIBO VALENTIA) – Il Cantiere musicale internazionale di Mileto, fondato dal pianista di fama internazionale Roberto Giordano, ha bandito la 1ª edizione del Premio Nazionale “Nati per la Musica”. Si tratta di un riconoscimento bandito dal Cantiere e dal programma “Nati per la Musica” (promosso dal Centro per la Salute del Bambino e dall’Associazione Culturale Pediatri), in collaborazione con l’Institut Royal Supérieur de Musique et Pédagogie di Namur (Belgio) e l’associazione Libellula Afasp di Catanzaro, con il patrocinio del Comune di Mileto, della Federazione Italiana Medici Pediatri sezione Calabria e dell’Unione Nazionale delle Associazioni per la Salute mentale.

Il Cantiere stesso rende noti gli obiettivi dell’iniziativa che mirano ad «offrire un riconoscimento alla migliore realtà progettuale, su scala nazionale, che abbia saputo fare propri e diffondere i fondamenti del programma nazionale “Nati per la Musica”». Programma «che promuove le buone pratiche musicali in famiglia come strumento di relazione dalla gravidanza ai 6 anni».

Andando al regolamento del Premio (pubblicato sui siti web https://www.cantieremusicale.com/ e https://www.natiperlamusica.org), il Cantiere musicale precisa che «nella valutazione della qualità dell’azione, promossa sul territorio, si terrà conto dell’impatto delle attività in contesti di povertà educativa, isolamento sociale della famiglia, situazioni in cui il bambino non frequenta agenzie educative prescolari e a rischio dispersione, incluse quelle legate a condizioni di disabilità psicofisiche di minori e/o adulti di riferimento e in tutti i casi di fragilità familiare e della capacità dei progetti locali di garantire, in tali contesti, un significativo rafforzamento del rapporto genitore/figlio e un concreto sostegno alla genitorialità».

LA STRUTTURA DEL PREMIO NATI PER LA MUSICA

Un primo esame dei progetti presentati portare alla selezione dei tre progetti maggiormente rispondenti ai requisiti indicati nel Bando che, segnalati dalla Segreteria Nazionale “Nati per la Musica”, saranno sottoposti al giudizio insindacabile di una giuria. Quest’ultima sarà composta da personalità di spicco del mondo della musica, della pedagogia e della pediatria e sarà appositamente nominata dal Cantiere Musicale Internazionale e dal Coordinamento nazionale “Nati per la Musica”.

Inoltre, nel progetto rientra anche un Premio Speciale intitolato al Beato don Francesco Mottola che «ha speso la propria vita per i bambini vissuti in condizione di estrema povertà e affetti da disabilità. Il riconoscimento – fanno ancora sapere dall’organizzazione – andrà a un pediatra o una pediatra che abbia promosso nel modo più efficace e continuativo la pratica della musica in famiglia fin dalla più tenera età. La sezione è aperta, esclusivamente, ai pediatri e alle pediatre che aderiscono al programma Nati per la Musica e le segnalazioni alla Segreteria del Premio potranno essere inoltrate direttamente dalle famiglie entro il 31 marzo 2024, unitamente a una breve descrizione delle motivazioni fondanti la scelta di candidatura». Mentre la cerimonia di premiazione si terrà il 21 giugno in occasione della Festa della Musica, presso l’Auditorium “Umberto Micheli” del Cantiere Musicale Internazionale a Mileto.

GALVAGNO (CANTIERE MUSICALE – NATI PER LA MUSICA): «UNO STIMOLO PER LE REALTÀ LOCALI»

Grande soddisfazione da parte di Rita Emanuela Galvagno, responsabile del premio Nazionale Nati per la Musica per il Cantiere Musicale Internazionale e referente musicale regionale Nati per la Musica Calabria. Galvagno ha evidenziato come: «Il premio nazionale Nati per la Musica, quest’anno alla sua prima edizione, sarà uno stimolo per tante realtà locali NpM che operano tra la gente, un riconoscimento a quanti lavorano, in forma del tutto volontaria, al solo scopo di dare supporto alla genitorialità e un valido contributo alla crescita sana delle nuove generazioni. Sono estremamente felice che, nel perseguimento di questo nuovo importante obiettivo per la rete Nazionale, NpM Calabria abbia avuto un ruolo decisivo e sono grata alla Segreteria Nazionale NpM, agli operatori e ai volontari che operano su tutto il territorio nazionale per il dono della loro professionalità a servizio dei più piccoli».

TAMBURLINI (CENTRO SALUTE DEL BAMBINO): «UN INTERESSE CHE CONDIVIDE TUTTO IL PAESE»

Anche il presidente del Centro per la Salute del Bambino, Giorgio Tamburlini, che, insieme all’Associazione Culturale Pediatri, promuove il programma, ha espresso piena soddisfazione. «L’istituzione di un Premio nazionale Nati per la Musica è un gran bel segnale di vitalità per un programma che quest’anno conta ormai 18 anni di attività e che sta riscuotendo nuovo interesse anche perché di fatto rappresenta non solo una modalità di introduzione a quello che è il mondo dell’educazione musicale, ma soprattutto una buona pratica per la relazione precoce tra genitori e bambini che con l’esperienza sonora condivisa possono trovare un momento speciale, come la lettura, il gioco e altre buone pratiche, per passare assieme del tempo di qualità».

Inoltre, per Tamburlini «è molto importante che questa iniziativa venga dalla Calabria. Ricordiamo che il Premio “Nati per Leggere” nasce in Piemonte. Questo significa che tutto il Paese condivide questo interesse per le buone pratiche e sicuramente il premio rappresenta una valorizzazione non solo per chi lo promuove, ma anche per chi riceverà il premio che, come tutti i premi, ha la capacità di motivare e galvanizzare un movimento intero facendo circolare delle buone esperienze».

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