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Il luogo dove è stato ritrovato il corpo

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Il corpo senza vita di Pasquale Gentile, di 55 anni, era in un laghetto artificiale a pochi chilometri dal suo paese

VIBO VALENTIA – È stato ritrovato senza vita questa mattina il corpo di Pasquale Gentile (nella foto), l’uomo del quale non si avevano più notizie dal primo pomeriggio di sabato (LEGGI). L’uomo, un operaio forestale di 55 anni, era atteso a casa sua, ad Arena, per il pranzo. I familiari, non vedendolo tornare, si erano allarmati e avevano sporto denuncia.

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La tragica scoperta è avvenuta stamani da parte dei carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, che stavano setacciando il territorio insieme ai Vigili del fuoco, nella frazione Piani di Arena, nel letto del fiume Petriano. Pasquale Gentile è stato ritrovato nell’acqua di un laghetto artificiale.

È giallo sulle cause della morte ma non si esclude una caduta. Secondo una prima ricostruzione, vicino al corpo dell’uomo è stato rinvenuto un generatore di corrente che normalmente viene utilizzato per la pesca illegale di trote. Per questo, non si esclude che l’uomo sia scivolato in acqua con i cavi elettrici, morendo folgorato. Sarà comunque l’autopsia a confermare le cause della morte. 

Oggi sono intervenuti circa trenta uomini dei vigili del fuoco di Reggio Calabria e Vibo Valentia che, insieme alle unità cinofile, avevano avviato le ricerche dell’uomo scomparso. Sul posto anche i carabinieri della Stazione di Arena al comando del maresciallo Attilio Rocca. 

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