1 minuto per la lettura
Roma, 11 mar. (askanews) – A giudizio di Matteo Salvini nel 2024 si deve “sperare e lavorare perché tacciano i fucili sia tra Russia e Ucraina che tra Israele e Palestina”. Ospite di Quarta Repubblica su Rete4, il vicepremier e leader della Lega ha commentato così le parole di papa Francesco sull’opportunità per Kiev di negoziare con la Russia: “Bandiera bianca non è mai un bel segnale, la lascio a Battiato. Sicuramente tutti coloro che hanno un minimo di potere al mondo debbono lavorare perché il 2024 sia l’anno della pace, dello scoppio fragoroso della pace, questo chiunque abbia responsabilità politiche. Poi c’è l’agressore e l’aggredito, non è giusto – ha aggiunto – mettere sullo stesso piano Israele con un governo legittimo e i terroristi di Hamas”.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA