1 minuto per la lettura
Una discussione degenera e ne fa le spese il padre di uno dei due contendenti. Anche il figlio della vittima è stato colpito e adesso è ricoverato in gravi condizioni
FRANCAVILLA ANGITOLA (VIBO VALENTIA)– Un’uomo è morto e un altro è rimasto gravemente ferito questo pomeriggio a Francavilla Angitola, in provincia di Vibo Valentia. La vittima si chiamava Mario Torchia, aveva 60 anni, appena compiuti ed era un ufficiale giudiziario. L’uomo, a quanto si è appreso, è stato ucciso a colpi di coltello per essere intervenuto a difesa del figlio, Giuseppe di 29 anni, protagonista di una discussione, poi degenerata in lite, con quello che sarebbe stato il suo assassino.
Il figlio della vittima, infatti, stava discutendo con un giovane. I toni a un certo punto sono diventati sempre più accesi fino a quando è apparso un coltello. Torchia, accortosi della situazione, è intervenuto a difesa del figlio ma ha subito colpi rivelatisi fatali. Il figlio della vittima è rimasto gravemente ferito e si trova attualmente ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Pugliese di Catanzaro.
In serata i carabinieri hanno fermato un giovane, Foca Carchedi, classe 1991. Per lui l’accusa è di omicidio e di tentato omicidio. Quest’ultimo è figlio di un medico e la sua famiglia é una delle più note di Francavilla Angitola e tra l’altro con i Torchia sarebbero pure amici di famiglia.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA