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Pomigliano d’Arco (Napoli), 29 feb. (askanews) – Stellantis punta su Pomigliano e sulla Panda come difesa dalla concorrenza cinese anche in Europa. E lo fa prolungando la produzione almeno fino al 2027, aggiungendo l’edizione speciale Pandina con diverse novità tecnologiche, e aumentando del 20% la produzione da metà marzo. Simbolica la data scelta per la presentazione della Pandina a Pomigliano che rende omaggio al lancio della prima Panda nel 1980, presentata al Presidente Sandro Pertini dall’Avvocato Agnelli. La produzione della Pandina a Pomigiano inizierà a giugno e in estate sarà disponibile nei principali Paesi europei.

“Vogliamo rilanciare la Panda anche fuori dall’Italia. Non c’è un prodotto come questo e non ci sono concorrenti se non asiatici. Mi piace l’idea che la Panda e Pomigliano siano una difesa dell’Europa nel campo delle macchine macchine piccole e ben fatte”, ha detto il Ceo di Fiat, Olivier Francois, durante la presentazione della Pandina a Pomigliano.

L’11 luglio in occasione dei 125 anni di Fiat, la famiglia della Panda, venduta in 8 milioni di unità dal lancio 44 anni fa, si amplierà ancora con una versione elettrica che sarà prodotta in Serbia nello stabilimento di Kragujevac.

Nel 2023 a Pomigliano dove si producono anche l’Alfa Romeo Tonale e la Dodge Horner la produzione è aumentata del 30% a circa 215mila unità di cui circa 140 mila Panda. A gennaio è terminato l’ultimo contratto di solidarietà e oggi gli oltre 4.300 dipendenti dello stabilimento lavorano a tempo pieno. La decisione di aumentare del 20% la produzione di Panda è legata all’aumento della domanda e all’arrivo dei nuovi incentivi.

“Ringrazio il Ministero del Made in Italy perché il nuovo schema che entrerà in vigore a breve sarà uno stimolo fondamentale per la produzione nei nostri stabilimenti italiani. Non solo Pomigliano e la Panda, ma anche per Mirafiori e la 500 elettrica, con numeri ancora più importanti”, ha detto Francois.

Soddisfatti i sindacati, che però sottolineano la necessità di introdurre un nuovo modello di massa dopo il 2027 per garantire l’occupazione a Pomigliano.

L’edizione speciale Pandina è dotata di sistemi avanzati di assistenza alla guida (Adas), di un nuovo quadro digitale e di un nuovo volante. La dotazione di serie comprende: la frenata automatica d’emergenza; il mantenimento della carreggiata; il rilevatore di stanchezza. È incluso anche il riconoscimento della segnaletica stradale, che rileva e riconosce i segnali stradali visualizzandoli sul nuovo quadro strumenti digitale da 7 pollici. Presenti anche sensori di parcheggio posteriori, cruise control che mantiene la velocità impostata a partire da 30 km/h e abbaglianti automatici. La maggior parte delle funzionalità è gestita da una telecamera montata sullo specchietto retrovisore interno. La Pandina è inoltre dotata di un touchscreen Radio Dab da 7” con Apple CarPlay e Android Auto. Dal punto di vista del design, Pandina si caratterizza per la fascia della plancia verniciata di bianco, calotte degli specchietti retrovisori gialli e la scritta Pandina sulle modanature laterali.

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