Sequestrata l'area archeologica di Punta Scifo a Crotone

L'annuncio del senatore dei Cinquestelle Nicola Morra

CROTONE – «Apprendiamo che è stata sequestrata l’area sottoposta a vincolo archeologico ed ambientale-paesaggistico di Punta Scifo. Insieme ai consiglieri del Movimento 5Stelle di Crotone, Ilario Sorgiovanni ed Andrea Correggia, c’eravamo già occupati della questione presentando un esposto, firmato da 50 persone, alla procura di Crotone. Stiamo seguendo gli sviluppi, augurando buon lavoro ai magistrati che lottano insieme a tutti i cittadini onesti in difesa del nostro territorio e della nostra identità culturale. Insieme ce la possiamo fare, notizie come questa alimentano la fiammella della speranza».

Con queste parole il senatore del Movimento 5 Stelle, Nicola Morra, ha rivelato il sequestro dell’area archeologica di Punta Scifo su cui negli scorsi giorni il Movimento di Beppe Grillo aveva attirato l’attenzione incalzando il sindaco Pugliese e chiedendo ciò che aveva promesso tempo fa, vale a dire, una posizione sulla realizzazione del Marine Park Village a punta Scifo.

Il problema è proprio legato alla realizzazione della struttura in una delle aree archeologiche più importanti della Calabria.