Il tribunale di Potenza
1 minuto per la letturaLa vittima secondo l’accusa è il rappresentante legale della “Casa dei Colori”
POTENZA – Con l’accusa di concussione ai danni del rappresentante legale di una cooperativa che gestisce una struttura di accoglienza di minorenni non accompagnati, “utilizzata quale bacino di scambio di favori personali e promesse clientelari”, il gip di Potenza ha emesso un’ordinanza di divieto di dimora nei confronti del sindaco di Paterno (Potenza), Michele Grieco, di 64 anni. Il provvedimento è stato eseguito oggi al termine di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica del capoluogo lucano e condotte dai Carabinieri di Marsico Nuovo (Potenza) e dell’Ispettorato del Lavoro.
Il sindaco ha obbligato il rappresentante legale della cooperativa Iskra “a gestire – è spiegato in un comunicato diffuso dalla Procura potentina – il personale impiegato presso la struttura di accoglienza (denominata ‘Casa dei Colori’) in maniera sostanzialmente confacente alla sua volontà”.
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