X
<
>

Il porto di Gioia Tauro

Share
2 minuti per la lettura

Automar, potenziamento del trasporto delle auto dagli stabilimenti: attivato al porto di Gioia Tauro il nuovo collegamento ferroviario verso Pontecagnano

GIOIA TAURO – La società Automar, titolare del terminal autovetture nel porto di Gioia Tauro, lancia un nuovo servizio ferroviario, che collega le sedi di Pontecagnano e Gioia Tauro. Operativo dal 24 gennaio 2024, il nuovo servizio ferroviario – è spiegato in una nota dell’Autorità di sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio – permetterà di trasportare le autovetture di produzione nazionale dalla sede di Pontecagnano direttamente al porto di Gioia Tauro dove, attraverso i servizi di Grimaldi Group, partiranno per l’esportazione.

Nel contempo, le autovetture che arriveranno dall’estero al porto di Gioia Tauro potranno essere trasportate, sempre via treno, verso la sede di Pontecagnano per poi essere smistate in direzione delle destinazioni finali. Si tratta – continua la nota – di un nuovo servizio che rappresenta un passo importante nella creazione di un sistema logistico integrato, in grado di gestire sia l’importazione che l’esportazione di autovetture attraverso una rete di trasporto sostenibile e ad alta efficienza.

NUOVO COLLEGAMENTO FERROVIARIO AL PORTO DI GIOIA TAURO, INVESTIMENTO DA 700 MILA EURO

«Questa nuova linea rappresenta, infatti, un significativo passo avanti nella distribuzione logistica, consolidando la posizione di Automar come un hub centrale per l’esportazione di veicoli prodotti in Italia. Con circa 10 treni programmati a settimana, sarà così rafforzata – si evidenzia – la connessione tra il centro Italia e Gioia Tauro, e aumenterà la capacità di movimentazione e distribuzione dei veicoli prodotti nel nostro Paese».
Nell’anno appena concluso Automar ha registrato una crescita di oltre il 50% dei traffici portuali, con una movimentazione ferroviaria organizzata in 256 treni in arrivo (38.498 vetture trasportate) e 12 treni in partenza (2.182 vetture trasportate), con una previsione per il 2024 di un ulteriore aumento del 50% dei traffici via treno.

«Continua, quindi, – scrive l’Autorità – il processo di sviluppo di Automar a Gioia Tauro attraverso l’impiego di notevoli risorse economiche. In particolare, ripristinato a settembre 2022 il tratto dei binari ferroviari interni al terminal, con un investimento di circa 700.000 euro. Ciò per consentire lo scarico dei treni in arrivo dagli stabilimenti di produzione di Melfi (per i veicoli Renegade e 500 X) e Fossacesia (per i veicoli Ducato) con un traffico di circa 9 treni a settimana in arrivo».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE