Il materiale sequestrato
1 minuto per la letturaSi tratta di Alfonsino Barillà, di 59 anni, agli arresti domiciliari dal maggio scorso per ricettazione e detenzione abusiva di armi
GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) – Nascondeva negli slip una pistola clandestina carica e aveva in tasca una bottiglietta con 45 cartucce. Un uomo Alfonsino Barillà, di 59 anni, agli arresti domiciliari dal maggio scorso per ricettazione e detenzione abusiva di armi, è stato arrestato dai carabinieri a Gioia Tauro, operazione condotta nell’ambito del più ampio servizio straordinario di controllo del territorio “Focus ‘ndrangheta” disposto dal Comando Compagnia diretto dal tenente Gabriele LOMBARDO.
I militari, nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione della criminalità, si sono recati nell’abitazione dell’uomo per una perquisizione. Barillà ha finto un malore e si è allontanato in giardino dove ha afferrato un oggetto avvolto in un panno che ha lanciato in un terreno attiguo alla sua abitazione. A quel punto i militari lo hanno perquisito trovando l’arma e le cartucce.
All’interno del panno lanciato dall’uomo i carabinieri, inoltre, hanno trovato una baionetta di 40 centimetri. Tutto il materiale è stato sequestrato. La pistola sarà inviata al Ris di Messina allo scopo di accertare il suo eventuale utilizzo in episodi delittuosi. Barillà è stato portato in carcere.
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