L'incendio nella sede del gruppo Ultrà del Cosenza
1 minuto per la letturaNon ci sarebbero dubbi sulla matrice dolosa del gesto. Un’intimidazione da collegare alla sparatoria vicino allo stadio dopo il derby col Catanzaro
COSENZA – Hanno cosparso di liquido infiammabile il portoncino d’ingresso e poi hanno appiccato il fuoco. Le fiamme si sono propagate velocemente ed hanno incendiato alcune bandiere, l’ingresso principale della sede e alcuni poster della squadra. Vittima dell’attentato incendiario, avvenuto la notte prima di Natale, è il gruppo Anni Ottanta, ultrà storici del Cosenza calcio.
Un gesto inquietante su cui adesso sta indagando la polizia, che per ora sarebbe soltanto riuscita a stabilire con certezza la matrice dolosa del gesto.
Il fuoco – secondo le poche informazioni trapelate – sarebbe stato acceso dall’esterno e, nel giro di pochissimi secondi, si sarebbe propagato nella sede del gruppo. Gli investigatori non tralasciano alcuna pista, seppure ipotizzino che l’atto minatorio sia maturato all’interno del gruppo dei tifosi dei Lupi, ormai da alcuni anni spaccati in due blocchi.
Un attentato che segue la sparatoria avvenuta lo scorso 22 dicembre, poco dopo il derby Cosenza – Catanzaro, a Castrolibero, a pochi metri dallo stadio Marulla (LEGGI).
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