X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

New York, 22 dic. (askanews) – Il presidente americano Joe Biden commentando i dati di oggi sull’inflazione di novembre scesa a +2,6%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ha detto che la giornata di oggi è “una pietra miliare significativa con l’inflazione degli ultimi sei mesi (giunta) al livello pre-pandemico del 2 percento”. Il presidente ha ricordato che i prezzi sono scesi su prodotti importanti come benzina, latte, giocattoli, elettrodomestici, elettronica, noleggio auto e tariffe aeree, e questo mentre “gli americani hanno visto il loro reddito crescere del 3,7 percento nell’ultimo anno”.

Biden ribadisce, con soddisfazione, di aver smentito le previsioni degli analisti che si aspettavano un picco di disoccupazione per combattere l’inflazione “il tasso di disoccupazione è rimasto al di sotto del 4 percento per 22 mesi consecutivi, e i salari, la ricchezza e la quota di americani in età lavorativa con un lavoro sono più alti ora di quanto non fossero prima dell’inizio della pandemia”. Il presidente attribuisce il successo al “duro lavoro” messo in atto dalla sua amministrazione sia sulle catene di approvvigionamento che sul mercato del lavoro. Biden è consapevole che “i prezzi sono ancora troppo alti per troppi americani” e annuncia che continuerà ad insistere sulla riduzione dei prezzi dei farmaci, dell’energia e sulle tasse nascoste che gli americani pagano su tanti prodotti.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE