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Atti persecutori, minacce, lesioni personali, sono molteplici le accuse rivolte a vario titolo a 9 persone raggiunte da un provvedimento cautelare: vittima una donna di Catanzaro

CATANZARO – Atti persecutori, minacce e lesioni personali aggravate ai danni di una donna. Sono questi i reati a vario titolo contestati ai 9 destinatari di una ordinanza di misure cautelari personali emessa dal giudice per le indagini preliminari di Catanzaro su richiesta della procura della Repubblica del capoluogo di Regione.

Uno degli indagati è finito agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico mentre per gli altri 8, parenti del principale indagato, il magistrato ha applicato la misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi dalla stessa frequentati. Il provvedimento cautelare disposto dal gip di Catanzaro ha trovato esecuzione grazie all’attività svolta dai carabinieri della Compagnia del capoluogo calabrese.

ATTI PERSECUTORI MINACCE E LESIONI AD UNA DONNA DI CATANZARO

Tutto è partito grazie alla denuncia presentata da una donna, vittima, secondo la ricostruzione dei fatti effettuata da parte dell’accusa, di reiterati comportamenti violenti. La donna, infatti, avrebbe subito in varie occasioni minacce verbali, percosse e pedinamenti, comportamenti messi in atto da parte dall’ex fidanzato, che, per come emerso dalle indagini, non aveva accettato la fine della loro relazione sentimentale.

Le condotte vessatorie, sempre secondo la ricostruzione dell’accusa, si sarebbero poi aggravate a seguito dello stato di gravidanza della donna. Donna «da ultimo aggredita – rendono noto i militari – sotto la propria abitazione da parte proprio dell’ex compagno e di alcuni dei parenti di questi, bloccati solo dall’intervento tempestivo sul posto dei Carabinieri».

Il procedimento penale che ne è scaturito è, comunque, ancora nella fase delle indagini preliminari coordinate dalla procura della Repubblica di Catanzaro per cui non si escludono ulteriori provvedimenti in futuro a seguito di maggiori e più penetranti approfondimenti investigativi.

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Francesco Ridolfi

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