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Secondo l’ultimo sondaggio di Yoodata il sindaco di Mesagne Antonio Matarrelli è il primo cittadino più amato d’Italia

MESAGNE (BRINDISI) – Il sindaco di Mesagne (Brindisi) Antonio Matarrelli è il primo cittadino più amato d’Italia. Lo rileva un sondaggio effettuato a ottobre dalla società di ricerca Yoodata di Milano. La società ha esplorato i bisogni e la soddisfazione della popolazione del comune salentino, che conta poco più di 26 mila abitanti. Domande effettuate rispetto alla vita della città, all’erogazione dei servizi comunali, alle iniziative finora portate a compimento e alla comunicazione.

In particolare, attraverso 508 interviste svolte con il metodo CATI (Computer assisted telephone interview) su un campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente a Mesagne, Yoodata ha evidenziato come il 33% abbia risposto “molta” alla domanda “Quanta fiducia ha nell’attuale sindaco Toni Matarrelli?”. Il 62% ha risposto “abbastanza”, il 2% “poco o per nulla” e il 3% “non so indicare”.

Per quanto riguarda le fasce d’età, il primo cittadino ha riscosso un grande successo nella generazione Z. Tra i nati tra la fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2010 il 48% nutre molta fiducia, il 50% abbastanza, per un totale del 98%. Totalmente dalla parte del sindaco la generazione silenziosa, quella dei nati tra il 1928 e il 1945 (25% molto, 75% abbastanza). Le altre percentuali vedono i baby boomer al 92% di gradimento (26% molto, 66% abbastanza). La generazione X al 94% (33% molto, 61% abbastanza), e la generazione Y al 96% (38% molto, 58% abbastanza). Si fida del sindaco il 93% delle donne (32% molto, 61% abbastanza) e il 96% degli uomini (33% molto, 63% abbastanza).

“Faccio questo lavoro da trent’anni”, commenta la direttrice scientifica di Yoodata Sandra Bruno, “e mi era capitato solo un paio di volte di rilevare livelli di gradimento e fiducia di così incredibili, mai al sud. In questi casi la prima cosa che si fa è controllare che la ricerca sia stata fatta bene: ho chiamato personalmente gli intervistatori e mi hanno raccontato di ricordare personalmente i pochissimi insoddisfatti. Tanto di cappello al sindaco, ha fatto un grandissimo lavoro. Sono felice, da italiana, che ci siano sindaci così amati”.

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