1 minuto per la lettura
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato alla cerimonia di apertura dell’anno accademico della Federico II di Napoli che coincide con i festeggiamenti per gli 800 anni dalla fondazione dell’ateneo.
NAPOLI – “L’Europa non è soltanto uno spazio geografico, ma neanche un ambito di auspicabile buona collaborazione tra gli stati. E’ ben di più: è cultura comune, valori, consapevolezza di scambi, di consonanza ideale, di principi, di libertà, di diritto, rispetto di ogni singola persona. Tutto questo è alla base e ha consentito lo straordinario fenomeno di integrazione europea, la promessa di pace reciproca che ci sono scambiati gli stati europei dopo la seconda guerra mondiale”.
Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del suo intervento alla cerimonia di apertura dell’anno accademico della Federico II di Napoli che coincide con i festeggiamenti per gli 800 anni dalla fondazione dell’ateneo.
“In questa stagione – aggiunge – in cui le guerre tornano a insanguinare l’Europa Orientale, il Mediterraneo e altre zone del mondo, ricordare l’immenso valore di queste scelte è particolarmente importante. Le università sono state alla base di quel sistema di valori che ha condotto all’integrazione europea e a questo messaggio che si sono scambiati i popoli per la pace, la cultura, la ricerca, lo studio. Il dialogo oltre le frontiere è un elemento indispensabile senza il quale non procede uno sviluppo di pace. Per questo è di grande importanza quanto avviene nelle università”, ha concluso il capo dello Stato.
In collaborazione con Italpress
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA