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Roma, 4 nov. (askanews) – “È legittimo, come è ovvio, esprimere critiche sulla riforma, ma io pregherei tutti prima di farlo di leggere il testo con molta attenzione”. Lo ha detto la minstra per le Riforme, Elisabetta Casellati, intervistata stamattina a Radio24.

“Come si fa – ha aggiunto, secondo la trascrizione dell’intervista diffusa dal suo ufficio stampa – a dire che vengono sminuite le prerogative del capo dello Stato quando le mantiene tutte, tali e quali come sono oggi? Nessuno ricorda che il presidente della Repubblica, ad esempio, autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa governativa, promulga le leggi, indice il referendum popolare e ha il potere di nomina dei ministri e di scioglimento delle Camere? Con la riforma, il capo dello Stato mantiene tutte le prerogative a Costituzione vigente”.

Secondo la ministra “la grande novità della riforma è l’elezione diretta del presidente del Consiglio, che però, a differenza di altri ordinamenti, non procede direttamente alla nomina dei Ministri ma li propone al Capo dello Stato che li nomina. In definitiva sono stati toccati solo 4 articoli”, ha sottolineato ancora Casellati.

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