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Milano, 17 ott. (askanews) – I dati definitivi diffusi sui canali ufficiali dalla Commissione elettorale nazionale polacca mostrano una vittoria di Pirro per il partito conservatore sinora al potere a Varsavia, Diritto e giustizia (PiS) che prende la percentuale maggiore come singolo partito, ma rimane schiacciato dalla coalizione delle forze democratiche di opposizione (Coalizione Civica, Terza via, Nuova Sinistra) che insieme vanno ben oltre il 53%. Esce ridimensionata anche l’estrema destra di Confederazione, che tuttavia entra in Parlamento.
Ecco nel dettaglio i risultati delle elezioni legislative di domenica 15 ottobre, ai quali Andrzej Duda, presidente della Polonia (con un passato nel PiS), deve dare seguito affidando l’incarico di formare un nuovo esecutivo:
Diritto e Giustizia (PiS) 35,38%. (7.640.854 voti)
Coalizione Civica (Po, guidato da Donald Tusk) 30,70% (6.629.402 voti)
Terza via (Polonia 2050 – Partito popolare polacco) 14,40% (3.110.670 voti)
Nuova Sinistra 8,61%. (1.859.018 voti)
Confederazione (Konfederacja Wolnosc i Niepodleglosci) 7,16% (1.547.364 voti)
Altri candidati non hanno superato la soglia elettorale (5% per i partiti, 8% per le coalizioni).
I dati della Commissione elettorale nazionale mostrano che l’affluenza alle urne alle elezioni del Sejm (camera bassa) è stata del 74,38% e alle elezioni del Senato del 74,31%. La Commissione elettorale nazionale ha riferito che alle elezioni del Sejm sono stati espressi 21.596.674 voti. Alle elezioni del Senato sono stati espressi 21.402.998 voti.
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