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Tre persone, tutte con precedenti penali, sono state arrestate dalla polizia di Reggio Calabria perché ritenute gli autori di una rapina avvenuta a Reggio Calabria il 13 settembre 2022. I tre, nella centrale via Miraglia, avrebbero minacciato con armi due guardie giurate impiegate nelle operazioni di prelievo di denaro contante dal caveau di una banca. Riuscirono ad asportare un “bussolotto” dove c’erano circa 60.000 euro e la pistola di ordinanza ad uno dei due vigilanti.
Per come ricostruito dalle indagini, condotte dalla Squadra Mobile sotto le direttive della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, i rapinatori avevano atteso l’arrivo del furgone blindato dell’agenzia di sicurezza e, non appena le guardie giurate entrarono in banca, si appostarono all’interno del locale bancomat, simulando un’operazione all’ATM.
Quando la guardia giurata che portava con sé il denaro contante uscì dal caveau la immobilizzarono e la derubarono del denaro e della pistola d’ordinanza, dandosi alla fuga, nonostante il tentativo di inseguimento degli stessi vigilantes.
La ricostruzione delle fasi del delitto e l’individuazione dei presunti rei è stata possibile attraverso un meticoloso lavoro di analisi delle telecamere dei sistema di video sorveglianza cittadini, a cui sono seguite intercettazioni telefoniche, che ha permesso di raccogliere gravi indizi di reato a carico sia dei due autori materiali della rapina, che del loro complice, il quale, pur non avendo partecipato materialmente all’aggressione alla guardia giurata, ha svolto il ruolo di “palo” ed agevolando la fuga di uno dei complici.
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