X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

La Squadra Mobile della Questura di Napoli ha arrestato tre persone ritenute coinvolte nell’omicidio di Pietro Esposito, detto Pierino, boss del gruppo camorristico Esposito-Genidoni del Rione Sanità, assassinato il 14 novembre del 2015. L’omicidio, secondo gli inquirenti, fu commesso per agevolare il clan Lo Russo che mirava al controllo delle affari illeciti nella zona. Gli arrestati sono: Ciro Perfetto, Luigi Cutarelli e di Rosario De Stefano. Le indagini sono state coordinate dai sostituti procuratori della Repubblica di Napoli John Henry Woodcock e Enrica Parascandolo; si sono avvalse delle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, il capoclan Carlo Lo Russo, che fu mandante e organizzatore dell’agguato. La decisione di uccidere “Pierino” fu presa in risposta a una delle cosiddette “stese” (plateali dimostrazioni di forza dei clan con colpi d’arma da fuoco all’impazzata all’indirizzo degli avversari, ndr) organizzata da Esposito e da un gruppo di suoi fedelissimi nella zona Miano. 

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE