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Milano, 30 ago. (askanews) – “Non prevedo che il nostro rapporto con la Cina diventi più complicato. Tra Roma e Pechino le relazionisono antiche e ci sono grandi e reciproche convenienza, non solo in ambito commerciale. Penso ad esempio che la CIna possa essere un ottimo partner per il lusso italiano. Al di là dell’acordo sulla Via della Seta, su cui le scelte andranno meditate e discusse in Parlamento, non c’è una relazione diretta tra quella firma e le relazioni commerciali”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in una intervista al Sole 24 Ore, osservando che “siamo l’unico Paese del G7 ad aver aderito alla Via della Seta ma non siamo affatto il Paese del G7 o il Paese europeo col maggior interscambio con la Cina. Il che dimostra come non ci sia un nesso tra le due cose”. In ogni caso, prosegue Meloni sullo stesso argomento, “ne parleremo con serenità e amicizia col governo cinese e sono convinta che i nostri rapporti continueranno ad essere solidi”.
E “buone relazioni” la premier le riscontra anche con gli Usa di Joe Biden: “Possono sorprendersi quelli che considerano la politica estera uno strumento per rafforzare il proprio partito”, come i politici che “quando avevano problemi interni chiedevano soccorso ai governi politicamente affini”. Ma gli Stati Uniti “sono tra i nostri principali alleati, lo sono da sempre, storicamente e indipendentemente dal mutare dei governi”.
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