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Milano, 18 ago. (askanews) – Lamborghini presenta alla Monterey Car Week la concept car Lanzador, la prima vettura 100% elettrica del Toro che debutterà nel 2028 come quarto modello di serie. La Lanzador è una Gran Turismo 2+2 rialzata da terra che sprigiona quasi 1400 CV (1000 kW) e abbina il carattere supersportivo della ibrida plug-in Revuelto alla versatilità di Urus. Il lancio della Lanzador rientra nel piano Direzione Cor Tauri per la decarbonizzazione che prevede 2 miliardi di euro di investimenti e come primo step l’ibridizzazione della gamma entro il 2024.
“Con questo concept, stiamo aprendo un nuovo segmento di auto: l’Ultra GT che offrirà ai clienti una nuova e ineguagliabile esperienza di guida, tipicamente Lamborghini”, ha dichiarato Stephan Winkelmann, presidente e Ceo di Automobili Lamborghini.
La Lanzador sarà prodotta a Sant’Agata dove saranno fatte “nuove assunzioni per far fronte al nuovo modello e alla crescita dei volumi” e sfrutterà piattaforma e software del gruppo Audi-Volkswagen, per portare performance e personalizzazione dell’esperienza di guida a nuovi livelli.
La Lanzador avrà due motori elettrici, uno per asse, trazione integrale e ruote posteriori sterzanti. L’assetto della vettura sarà gestito da una nuova versione del Lamborghini Dinamica Veicolo Integrata (Ldvi) con numerosi sensori e sistemi di controllo gestiti da un algoritmo e modificabili dal pilota.
L’aerodinamica sarà attiva, come le sospensioni pneumatiche, per ottimizzare efficienza delle batteria, comfort e performance nelle varie modalità di guida, che spaziano da Urban a Performance.
“Non ci interessano solo la velocità massima e l’accelerazione, ci interessa quello che il cliente prova mentre guida. Al tempo stesso vogliamo rendere la nostra full electric più utilizzabile e versatile rispetto alle supersportive”, ha spiegato il numero uno del brand.
Con la Lanzador, Lamborghini punta infatti ad aumentare la base clienti, in particolare quella femminile. “La clientela femminile cresce ma in modo non soddisfacente. Oggi siamo intorno al 10% forse qualcosa in più, ma con l’arrivo dell’elettrica ci aspettiamo che cresca in modo significativo”.
Quanto al design la fonte di ispirazione viene dal mondo aerospaziale e coniuga i volumi di una supersportiva alla posizione di guida di un pilota. La configurazione degli interni porta a uno step successivo il concetto di una GT 2+2, per creare una vettura quattro posti, dall’abitacolo modulabile e adatto a caricare bagagli o attrezzature sportive. La posizione di guida è delineata da un pannello di controllo leggero e sottile, con elementi iconici del design Lamborghini come la console centrale a forma di Ypsilon. Il pilota e il passeggero sono seduti in basso (1,5 metri l’altezza della vettura) separati da una consolle centrale con il Lamborghini Tamburo per accedere alle impostazioni dinamiche e all’infotainment.
“Con il quarto modello guardiamo al nostro futuro senza mai dimenticare il nostro Dna. Le prime coupé Lamborghini erano Gran Turismo 2+2 a motore anteriore, sportive, eleganti e adatte all’uso quotidiano. La concept del nostro quarto modello si basa sulla nostra filosofia di super sportiva, combinata con tecnologie di nuova generazione, soluzioni audaci e un design senza compromessi”, ha concluso Stephan Winkelmann.
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