Detenzione di esplosivi e furto di energia elettrica, un arresto in provincia di Reggio Calabria

L’uomo aveva nascosto nella sua casa anche diverse munizioni

REGGIO CALABRIA – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica, insieme con i colleghi del Nucleo Cinofili della Compagnia Speciale di Vibo Valentia, hanno arrestato un 36enne del posto per detenzione illegale di materiale esplodente, munizioni e furto aggravato di energia elettrica.

L’uomo, nel corso di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di oltre 30 cartucce per fucile di vario calibro, di cui molte caricate a pallettoni, un ordigno esplosivo artigianale di circa 1,6 kg con miccia innescata e un artifizio pirotecnico del peso di quasi 300 grammi.

Il tutto era nascosto all’interno di mattoni forati in cemento del muro esterno della casa. Nella circostanza i militari hanno scoperto anche che l’uomo si era allacciato abusivamente alla rete elettrica pubblica. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato mentre l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Locri come disposto dall’Autorità giudiziaria.