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Due egiziani sono stati fermati e accusati di aver guidato una delle tre barche poi soccorse nel Canale di Sicilia
COSENZA – Due egiziani sono stati sottoposti a fermo con l’accusa di essere gli scafisti di uno dei tre natanti soccorsi il 29 luglio scorso nel canale di Sicilia a bordo dei quali si trovavano i migranti sbarcati ieri nel porto di Corigliano Calabro dalla nave della Marina militare Bettica (LEGGI).
Il provvedimento è scattato al termine delle indagini condotte dalla squadra mobile di Cosenza in collaborazione con i finanzieri della Sezione operativa navale e con la Capitaneria di porto di Corigliano.
Il questore di Cosenza Luigi Liguori, inoltre, ha emesso 12 provvedimenti di respingimento alla frontiera nei confronti di sette cittadini marocchini e cinque egiziani.
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