Il porto di Gioia Tauro
1 minuto per la letturaGIOIA TAURO (RC) – Nuovo maxisequestro di dorga al porto di Gioia Tauro dove i finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, insieme a funzionari dell’Agenzia delle Dogane – Ufficio Antifrode di Gioia Tauro, con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia, hanno individuato e sequestrato 62 chili di cocaina purissima che una volta immessa sul mercato avrebbe potuto fruttare per la ‘ndrangheta oltre 12 milioni di euro.
Lo stupefacente è stato trovato in due borsoni occultati in un container che trasportava legname, proveniente da Arica (Cile) e destinato a Ploce (Croazia). Gli accertamenti sono stati eseguiti attraverso una serie di incroci documentali e successivi controlli di container sospetti, anche grazie a sofisticate apparecchiature scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane ed alle unità cinofile della Guardia di finanza. La cocaina sequestrata era suddivisa in 55 panetti.
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