X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

 Dal 14 al 17 ottobre la Chiesa di San Francesco d’Assisi di Boscotrecase ospiterà l’esposizione “Il Vesuvio e il mare” degli artisti Bigal e Neotto, dedicata al Poverello di Assisi. L’evento culturale gode del patrocinio del Comune di Boscotrecase e della locale fraternità dell’Ordine Francescano Secolare.
    La mostra sarà inaugurata sabato 14 ottobre alle ore 18. La sociologa Rosa Di Leva introdurrà i due artisti che hanno realizzato una serie di opere dedicate al tema della Natura.
    Saranno presenti il sindaco Pietro Carotenuto, il consigliere delegato agli eventi, Antonio Pollioso, il parroco don Rosario Petrullo e i rappresentanti dell’Ofs di Boscotrecase.
    Bigal e Neotto, amici fra di loro e accomunati dalla passione per l’arte scultorea e pittorica, sono una autentica fonte di originalità e creatività. La loro visione della vita e della natura prende forma artistica, si resta sempre affascinati dalla bellezza delle loro opere. Le opere di Neotto, artista anticonformista e fantasioso, con una umanità da eterno ragazzino, rappresentano in modo astratto e onirico la sua visione del mondo. Bigal, al primo impatto di una timidezza quasi infantile, preferisce manifestare le sue idee e raccontarci le sue origine attraverso i suoi dipinti e le sue sculture. Originario di Torre Annunziata, figlio di pescatore ed egli stesso pescatore da ragazzo, per lui il mare è motivo spesso ricorrente nelle sue opere. I due artisti sono mossi da un sentimento d’indignazione per chi non ama la Natura, ella si ribella e travolge chi ogni giorno la violenta e vorrebbe sottometterla a proprio piacimento. Di qui la scelta, non casuale, della location.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE