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L’uomo, Leonardo Procopio, aveva confessato poco dopo l’omicidio della novantenne Antonia Rotella nell’agosto di un anno fa
CATANZARO – Il sostituto procuratore Fabiana Rapino ha avanzato una richiesta di condanna all’ergastolo per Leonardo Procopio, di 47 anni, alias «Lupin», accusato della rapina e dell’omicidio della novantenne Antonia Rotella avvenuto alla fine del mese di agosto 2015 nell’abitazione della donna, nel centro di Catanzaro.
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La richiesta è stata avanzata durante il processo con rito abbreviato in corso di svolgimento davanti al gup del Tribunale di Catanzaro. L’udienza è stata poi rinviata al prossimo 22 luglio quando è prevista l’arringa dell’avvocato difensore Raffaele Fioresta.
Arrestato poco dopo la scoperta del cadavere, Procopio agli inquirenti aveva raccontato che, prima di entrare nella casa, aveva seguito l’anziana per giorni, studiando le sue abitudini. Il 23 agosto avrebbe atteso la donna sul pianerottolo aggredendola appena aprì la porta. Alle urla dell’anziana, che chiedeva aiuto, avrebbe reagito sferrandole un pugno; successivamente le avrebbe legato gambe e mani, imbavagliandola col nastro adesivo e un panno di tessuto.
Il bottino di quel furto fu di appena 60 euro in contanti e di alcuni oggetti in oro che Procopio confidò di aver rivenduto a un compro oro.
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