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E’ arrivato al Moscati di Avellino in preda ad un attacco febbrile e poco dopo è morto. Si tratta di un 19enne richiudente asilo originario della Nuova Guinea, che aveva trovato ospitalità in una struttura di accoglienza dell’hinterland irpino.
Il fatto è avvenuto poche ore fa all’Ospedale Moscati di Avellino.
Non è escluso che il giovane possa aver contratto la meningite. Alla luce di ciò la salma è stata sequestrata per procedere ad una biopsia che permetta di comprendere la natura dell’infezione.
Intanto l’Amministrazione comunale di Monteforte Irpino, Comune dove il giovane risiedeva, precisa che è stata avviata immediatamente la procedura di profilassi sanitaria in stretta collaborazione con il medico dell’Asl Gaetano Morrone. Tale procedura ha lo scopo di evitare eventuali contagi tra gli ospiti extracomunitari e gli operatori del centro di accoglienza “Ex oasi”, in attesa che l’esame autoptico possa chiarire le cause del decesso. L’Amministrazione comunale manterrà alto il livello di attenzione su tale vicenda.
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