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RIZZICONI (RC) –  Non si attenuano le dimostrazioni di affetto che ormai da una settimana circondano la famiglia di Denise Galatà. Il ricordo della ragazza, il suo sorriso, sono ancora vivi, anche nelle contrade rurali di Benevento e di Manduca, che si sono fatte promotori di organizzare, unitamente al parroco don Nino Larocca, una fiaccolata che neanche la pioggerella ha fermato culminata con la santa messa, celebrata nella chiesetta dell’Immacolata, quella stessa chiesa che tantissime volte ha visto Denise impegnata nel canto e a suonare l’organo.

Così gli amici delle due contrade hanno voluto rendere omaggio a Denise che ha perso la vita, mentre faceva rafting, martedì scorso, nelle acque del fiume Lao, nel parco del Pollino, dove era in gita scolastica. E’ stata una fiaccolata della memoria per manifestare ancora una volta anche la vicinanza alla famiglia della giovane studentessa e alla quale hanno partecipato oltre 300 persone. Hanno partecipato, e non poteva essere altrimenti, pure i compagni di scuola del liceo statale “Rechichi” di Polistena che Denise frequentava.

Il corteo, aperto da una foto di Denise è partito da casa Galatà alle 18,30 e si è concluso sul sagrato della chiesa dell’Immacolata, distante circa 100 metri. La sfilata che ha visto in prima fila i genitori e il fratello di Denise, subito dopo, dietro, gli altri familiari si è svolta in rigoroso silenzio, smorzato di tanto in tanto da qualche singhiozzo. Poi l’arrivo del corteo in chiesa dove i genitori e il fratello di Denise hanno preso posto nei primi banchi, davanti a una foto della loro congiunta, stretti nel loro incolmabile dolore.

La chiesa si è rivelata all’improvviso troppo piccola per contenere tutti, tant’è che in tantissimi sono rimasti fuori, sul sagrato per ascoltare la messa. Nell’omelia don Nino che ha avuto parole di conforto per i genitori ha sottolineato «la bontà di Denise, la sua grande disponibilità, il suo essere vero di ragazza colta e sincera».

Che cosa ha lasciato questa serata? «Tanto dolore, un dolore immenso» è stata la risposta di moltissimi amici di Denise che hanno partecipato alla fiaccolata. E ancora «Da quando Denise non c’è più, non c’è giorno che non penso a lei e poi alla famiglia, alla mamma specialmente, che deve avere una grande forza d’animo» il commento di altri.

Alla fiaccolata e alla santa messa hanno preso parte il sindaco di Rizziconi Alessandro Giovinazzo e alcuni membri dell’Amministrazione comunale, il comandante della locale Caserma dei carabinieri Leonardo Ribuffo. Il servizio d’ordine è stato curato dalla Polizia locale e dai volontari della Prociv Arci di Rizziconi.  

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Stefano Mandarano

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