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COSENZA – La campagna per le imminenti elezioni comunali entra nel vivo. Quattordici liste e movimenti civici di centrosinistra, infatti, hanno raccolto a Cosenza 1.100 firme in un solo giorno per chiedere al Partito Democratico di utilizzare le primarie per la scelta del candidato sindaco.

Secondo quanto reso noto dai promotori dell’iniziativa, le firme sono già state inviate alla segreteria nazionale del Partito democratico, al premier Matteo Renzi, ed al vicesegretario del Partito, Lorenzo Guerini, in vista della riunione della direzione nazionale.

Le firme «sono state raccolte – si legge nella nota – per chiedere agli organismi dirigenti del Partito democratico di utilizzare il metodo delle primarie, da celebrare nell’ultima domenica di febbraio o nella prima domenica di marzo, anche per la selezione del candidato del centrosinistra a sindaco della città di Cosenza, così come previsto per le città di Milano, Roma e Napoli. Le primarie fanno parte del Dna del Partito democratico, sono state utilizzate in tutti i casi in cui si è dovuto scegliere: dalle selezioni interne al partito, ai presidenti di regione, ai sindaci. Tanto più a Cosenza dove il segretario provinciale Pd, due segretari di circolo, dieci consiglieri comunali, il segretario nazionale di Scelta Civica e più di un consigliere regionale si sono espressi a favore della selezione democratica e trasparente del candidato sindaco».

Per dare maggiore forza all’iniziativa «la raccolta delle firme – conclude la nota – proseguirà nei prossimi giorni ma intanto c’è da tenere nella giusta considerazione il segnale lanciato da più di millecento cosentini. Ignorare questo segnale sarebbe un errore imperdonabile e un regalo a un centrodestra populista e demagogico che in questi anni ha emarginato e impoverito la città di Cosenza».

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