X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

POTENZA – Più fondi per gli investimenti
(Matera 2019, viabilità, dissesto idrogeologico, occupazione,
forestazione) ma «anche maggiori tagli dei trasferimenti statali
per la spesa corrente». Sono i «due fattori contrastanti» della
manovra finanziaria della Regione Basilicata per il 2016 che le
Commissioni permanenti del Consiglio regionale hanno iniziato ad
esaminare oggi nella seduta congiunta sui disegni di legge sulla
“Legge regionale di stabilità 2016» e sul «Bilancio di
previsione pluriennale 2016-2018».
Per la Basilicata – secondo quanto ha reso noto l’ufficio
stampa del Consiglio regionale – «sulla base di una simulazione
legata alla percentuale prevista nei riparti del settore sanità
(0,9 per cento)», il taglio per il 2016 ammonterebbe a circa 57
milioni di euro, a cui si aggiungerebbe «una riduzione delle
royalties di circa 50 milioni di euro”: complessivamente,
quindi, il taglio ipotizzato sarebbe di 107 milioni di euro.
La manovra è stata illustrata ai consiglieri dal dirigente
generale del Dipartimento Presidenza della Giunta, Vito Marsico.
Per le attività socioassistenziali è previsto un finanziamento
di 51 milioni di euro (per il triennio 2016-2018), mentre per il
piano straordinario per la disabilità lo stanziamento è di nove
milioni di euro (triennio 2016-2018). Nel 2016 per il diritto
allo studio è previsto uno stanziamento di 4,2 milioni di euro e
per gli Lsu di 5,3 milioni di euro. Nel campo sanitario saranno
effettuati investimenti per complessivi 18,5 milioni di euro.
Con le risorse regionali sarà invece «assicurato il sostegno
a diverse iniziative per la promozione del sistema Basilicata»,
tra cui un milione di euro per Matera 2019, 1,5 milioni di euro
per le leggi sulla cultura e sullo spettacolo, e 2,9 milioni di
euro per la rivitalizzazione dei centri storici a fini
turistici. Altri 75 milioni di euro andranno ai trasporti, dieci
milioni di euro per i Consorzi di bonifica, e nove milioni di
euro per l’efficientamento energetico delle abitazioni private.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE