3 minuti per la lettura
LOCRI (RC) – Lo Sporting Locri sarà in campo il 10 gennaio per l’incontro di serie A elite di calcio femminile a cinque contro la Lazio. La società che aveva annunciato la chiusura dopo le minacce ricevute dalla dirigenza (LEGGI LA NOTIZIA), malgrado le dimissioni del presidente Ferdinando Armeni, è affidata al sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, in attesa di trovare nuovi imprenditori.
«Lo Sporting per il momento non chiude – ha detto Armeni – ma dall’11 gennaio sarà necessario trovare altri soci».
Dopo l’annuncio di Armeni di ritirare la squadra, erano arrivati diversi attestati di sostegno e appelli a non mollare, tra i quali anche quelli dei massimi vertici del calcio e dello sport italiano (LEGGI). Le indagini, però, hanno escluso sin da subito l’ipotesi di un coinvolgimento della ‘ndrangheta nelle minacce alla società (LEGGI), con gli inquirenti che stanno seguendo una serie di ipotesi per fare chiarezza sull’accaduto. Il prefetto di Reggio Calabria ha, comunque, attuato una serie di misure di protezione nei confronti della stessa società sportiva (LEGGI).
I dirigenti dello Sporting Locri sono stati sentiti anche in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal prefetto di Reggio Calabria Claudio Sammartino per fare il punto sulla vicenda.
Intanto, questa mattina il presidente della Figc Carlo Tavecchio ha incontrato, questa mattina, il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Antonio Cosentino, il sindaco di Locri e i dirigenti della società sportiva.
«Figc, Lega Nazionale Dilettanti e Divisione Calcio a 5 hanno lavorato senza sosta, insieme al Comune di Locri – ha dichiarato al termine Tavecchio – affinché lo Sporting possa continuare la sua straordinaria esperienza sportiva. Il nostro obiettivo era creare le condizioni, anche economiche, per far tornare le ragazze in campo il 10 gennaio, ma soprattutto per far loro concludere il campionato senza altri traumi. Per questo, domenica sarò presente alla partita per portare il nostro contributo concreto e la solidarietà dell’intero mondo del calcio».
Tutta l’Italia, non solo del futsal, in questi giorni ha parlato della difficile situazione che sta vivendo la società calabrese: nonostante le minacce, però, grazie all’intervento di FIGC, LND e Divisione Calcio a cinque la partita si disputerà domenica 10 gennaio e avrà un palcoscenico d’eccezione. Calcio d’inizio previsto per le ore 18, con diretta tv su RaiSport 1 HD: sarà una domenica di festa, che potranno godersi tutti, anche chi non potrà essere al Palasport di Locri. Alla sfida dedicherà un collegamento in diretta anche 90° minuto, in onda negli stessi minuti della partita, mentre in serata la Domenica Sportiva trasmetterà un servizio sulla giornata.
«Sarà una giornata di festa», ha detto il presidente della Lega Dilettanti, Antonio Cosentino, mentre la Divisione futsal ha scelto l’hashtag #IOGIOCO per permettere di inviare videomessaggi di solidarietà allo Sporting.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA