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PISTICCI – Natale di protesta per i commercianti di Pisticci centro, che hanno affidato a un manifesto pubblico, il loro dissenso per le politiche dell’amministrazione comunale, soprattutto in fatto di Piano del traffico e soluzioni per i parcheggi nel centro storico.
Le modifiche introdotte in questi anni, infatti, non aiuterebbero il commercio, stando a quanto denunciato dagli operatori del settore. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, spingendo la categoria a prendere iniziativa, è stata lo street control, come riportato nell’incipit del manifesto.
«A poco più di una settimana dall’attivazione dello street control nelle strade cittadine di Pisticci –scrivono i commercianti- ci si domanda se l’adozione di strategie di controllo da parte dell’Amministrazione comunale tenga conto anche degli svantaggi che si ripercuotono costantemente sui cittadini e sulle attività commerciali locali. I problemi scaturiti negli ultimi mesi, mostrano la mancanza di un progetto complessivo che si riflette nella ricerca e nell’attuazione di soluzioni parziali, incomplete ed inefficaci.
L’apertura del parcheggio multipiano, risalente al 2012, doveva essere una soluzione per facilitare la sosta e incrementare un turismo già in costante declino se non in sporadiche circostanze. A distanza di tre anni –denunciano i commercianti- il parcheggio offre servizi pressoché nulli: dall’illuminazione presente a intermittenza, che impedisce di raggiungere il centro del paese attraverso le scale, all’ascensore adibito a luogo ludico e bagno pubblico».
In centro, poi, le nuove disposizioni del Piano traffico sono considerate come un elemento penalizzante per il commercio: «La situazione nella zona centrale non è da meno: parchimetri, divieti di sosta e fermata e ora lo street control rendono impossibile, per chi viene da fuori, la permanenza a Pisticci. Tali situazioni non agevolano gli operatori dei diversi settori, che vengono ostacolati e, lentamente, il commercio locale viene distrutto, la città si spopola ancor più, venendo meno accoglienza e attrazioni, specie alla soglia del periodo natalizio. Il settore commerciale risulta essere il più penalizzato da queste soluzioni miopi, trovandosi a fronteggiare da un lato il problema di una clientela in forte diminuzione anche a causa di provvedimenti adottati dall’Amministrazione Comunale, dall’altro la forte pressione fiscale che non dà meno tregua. Sembra –concludono i commercianti affidandosi ad una critica molto aspra- che la “nostra” Amministrazione si impegni davvero tanto per creare difficoltà al commercio pisticcese e allo sviluppo del paese.
Sembra quasi che tutti gli sforzi siano stati concentrati per azzerare il turismo e la clientela. Non ci resta che vivere in una comunità abbandonata a se stessa e un territorio paragonato dagli ultimi temerari a un Far west. Buon Natale e buone feste dai commercianti pisticcesi».
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