2 minuti per la lettura
Nascondeva droga negli slip, arrestato dai carabinieri a Cittanova un 32enne accusato anche di furto di energia elettrica
CITTANOVA (REGGIO CALABRIA) – I carabinieri hanno arrestato un 32enne residente a Cittanova, già noto alle forze dell’ordine per reati in materia di stupefacenti e rapina, nonché ex sorvegliato speciale di pubblica sicurezza.
Durante un controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Taurianova, hanno intimato l’alt ad un autocarro. Quest’ultimo tuttavia, alla vista dei militari, ha tentato di eludere il controllo svoltando in una strada secondaria anche a velocità sostenuta e provocando, tra l’altro, un incidente stradale.
L’INSEGUIMENTO NELLE STRADE DI CITTANOVA E LA SCOPERTA DELLA DROGA NEGLI SLIP DEL 32ENNE
I militari hanno intercettato il veicolo in fuga e, identificati gli occupanti, hanno effettuato una perquisizione veicolare e personale. In questo modo hanno scoperto, nascosta negli slip del conducente, sprovvisto di patente di guida, circa 60 grammi di cocaina, confezionati in due distinti involucri in plastica termo saldati.
Conoscendone i precedenti, i militari hanno proceduto alla perquisizione anche dell’abitazione del 32enne. Qui hanno scoperto circa 80 grammi di marijuana nascosti in un sacco di plastica, nonché un bilancino di precisione.
Come se ciò non bastasse, i militari dell’Arma, hanno riscontrato un allaccio abusivo alla corrente, facendo scattare per l’uomo anche una denuncia per furto di energia elettrica. Ciò è stato reso possibile avvalendosi di una squadra specializzata di tecnici Enel nell’immobile in uso al pregiudicato ma di proprietà del comune di Cittanova.
I militari hanno pesato, sequestrato e predisposto la sostanza stupefacente in vista delle successive analisi tossicologiche del RIS di Messina.
L’ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO MA LE INDAGINI NON SONO CHIUSE
I militari hanno quindi arrestato in flagranza di reato il 32enne, titolare tra l’altro anche di reddito di cittadinanza. L’accusa per l’arresto è stata di possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La magistratura ha convalidato l’arresto e sottoposto l’uomo alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
«Il procedimento penale instaurato – precisano i militari – è attualmente pendente nella fase delle indagini preliminari e l’effettiva responsabilità dell’indagato, di concerto alla fondatezza delle ipotesi d’accusa mosse a suo carico, sarà vagliata nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore della persona sottoposta ad indagini».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA