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Due fratelli, di 35 e 32 anni – già noti alle forze dell’ordine – sono stati arrestati dai Carabinieri a Bernalda (Matera), con l’accusa di aver ferito con un coltello un uomo, ora ricoverato in prognosi riservata nell’ospedale «San Carlo» di Potenza.
Il ferimento è avvenuto nel centro di Bernalda: quando i Carabinieri vi sono giunti – chiamati da alcune persone che avevano assistito all’aggressione – l’uomo era già stato trasportato alla guardia medica, per poi essere trasferito a Potenza, considerata la gravità delle ferite al torace e al collo.
I Carabinieri hanno condotto una certosina opera di ricostruzione della vicenda, per ricercare tutti gli indizi, analizzano i filmati delle telecamere ed attendendo il referto medico.
Grazie al referto medico, giunto nelle prime ore del mattino, si è avuta conferma di come i fendenti inferti siano stati ben quattro e tutti localizzati nella zona del torace, tanto che uno ha interessato la zona sternale, andando a forare il polmone sinistro e generando un versamento pleurico, un secondo ha colpito la zona lombare, mentre gli altri due hanno raggiunto il malcapitato alla nuca ed alla base del collo.
Grazie all’analisi delle immagini registrate dalla telecamere, è stato possibile vedere la vittima che, nonostante le lesioni già subite, si allontana dal luogo dell’aggressione inseguito dai due fratelli, uno dei quali con il coltello ancora in mano.
I due bernaldesi sono stati dichiarati in stato d’arresto e, su ordine dell’autorità giudiziaria nella persona del Sostituto procuratore di turno, dott. Nicastro aggiornato sulle attività condotte, sono stati associati presso la casa circondariale di Matera.
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