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«UN impegno per la cultura a tutto tondo, per una cultura che è sviluppo e che è libera, una cultura che sia anche promozione».
Con queste considerazioni Vito Epifania, editore di Altrimedia, ha aperto la serata per festeggiare venti anni di attività della Casa editrice materana. «Con questa iniziativa –ha spiegato Epifania– vogliamo valorizzare una piccola parte, ma significativa, di quel capitale culturale sul quale Matera e la Basilicata hanno deciso di investire il proprio presente e futuro in vista dell’appuntamento del 2019. E noi abbiamo lavorato per la candidatura di Matera a capitale europea della cultura, grazie ad un gruppo di professionisti che si è incontrato nel 2007 e ha iniziato un percorso, superando tante difficoltà; i fatti ci hanno dato ragione».
Nel corso della serata, che ha avuto luogo sabato presso l’ex ospedale di San Rocco, alcuni autori di “Altrimedia” hanno letto brani tratti dai loro libri, ripercorrendo così la storia della Casa editrice attraverso le suggestioni degli autori locali come Mariangela Lisanti, Alfonso Pontrandolfi, Francesco Sciannarella, Franco Di Pede, Giovanni Ricciardi, Vincenzo Maida, Paolo Falcone, Franco Vespe e passando attraverso le pagine di autori “forestieri”, ma innamorati della nostra terra come Sergio Fadini, Francesco Marano, Giuseppe Viggiani, Antonio Thellung e tanti altri. E’ stato un excursus per cogliere l’essenza di un percorso attraverso il quale Altrimedia edizioni si è trasformata da “avventurosa aspirazione” in una concreta realtà editoriale, abbracciando la letteratura, la poesia, i temi di storia, di architettura, delle tradizioni locali, dei cataloghi d’arte, dei testi universitari, delle opere di divulgazione scientifica e di sensibilizzazione sulle tematiche della tutela e della salvaguardia dell’ambiente.
«E’ un’iniziativa –ha proseguito Epifania- che intende promuovere il patrimonio creato e messo a disposizione del territorio da un gruppo di giovani appassionati e intraprendenti, che nel 1995 avviarono quel percorso editoriale che oggi vanta oltre 180 titoli. Di cose belle ne abbiamo fatte, cercando anche di differenziarci, senza seguire stereotipi; la promozione di un reading letterario, che avvierà un ciclo di eventi, è un progetto, a cui lavoriamo da qualche anno, perché ci piace l’idea di una cultura che sia alla base della nostra identità e del nostro sviluppo, perché solo attraverso la messa a valore di tutti i capitali presenti e di quanti nel tempo si sono impegnati per sostenerne un reale sviluppo, sapremo interpretare il senso e il ruolo di una Capitale europea della cultura».
matera@luedi.it

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