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CIRO’ MARINA (KR) – Non ce l’ha fatta il carabiniere Giampiero Scalercio a sopravvivere ai traumi e alle lesioni riportati in un terribile incidente stradale, occorsogli il 21 settembre nei pressi di Cutro, mentre era alla guida della sua auto e viaggiava in compagnia di suo figlio.

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Da quella data il militare, poco più che cinquantenne, era ricoverato in ospedale in condizioni disperate. Ieri mattina, intorno alle 11, è pervenuta in loco la notizia della sua morte. Lo sfortunato Scalercio, originario del Cosentino, prestava servizio presso la Compagnia dei Carabinieri di Cirò Marina.

Lascia la moglie e due figli, un ragazzo adolescente e una ragazza, affranti dal dolore, e un ottimo ricordo del suo operato tra i suoi superiori, i suoi colleghi e nella cittadina. Qui, probabilmente, sarà celebrata tra qualche giorno una messa in suffragio del defunto, considerato che il funerale è previsto nella sua cittadina natia.

Per il giorno del funerale, comunque, le bandiere del municipio di Cirò Marina verranno esposte a mezz’asta in segno di lutto. Il carabiniere Giampiero Scalercio sarà ricordato per il servizio prestato alla comunità cirotana «con grande impegno e con dedizione incondizionata al bene comune», come ha messo in risalto un suo collega.

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