Il sindaco non c'è e distrugge i mobili del Comune «Ormai amministriamo anche la disperazione»

CAROLEI (CS) – Un uomo ha dato in escandescenze e ha distrutto diverse suppellettili del Municipio di Carolei (Cosenza). Il fatto è avvenuto questa mattina. L’uomo, che era andato nel municipio per consegnare dei documenti, avrebbe chiesto di parlare con il sindaco. Quando gli hanno detto che non era possibile, perché non c’era, avrebbe iniziato a distruggere mobili e suppellettili.

Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine, che hanno bloccato l’uomo. Intervenuti anche i sanitari del 118, che lo hanno sedato.

L’uomo ha 54 anni, ed è un commerciante che soffrirebbe di disturbi psichici ed è già noto alle forze dell’ordine, voleva per forza parlare con il sindaco, pare per questioni di lavoro. Nella sua furia ha rotto una vetrata, ferendosi lievemente, e ha anche sfondato la porta dell’ufficio del sindaco e distrutto alcuni quadri, prima di essere fermato dai militari della stazione di Carolei. E’ stato arrestato per danneggiamento aggravato e sarà giudicato domani con rito direttissimo.

«Si amministra la disperazione – sono le prime battute a caldo proprio del sindaco Franco Greco – questo lo sappiamo ed è per questo che l’Amministrazione è vicina e a sostegno delle fasce sociali deboli con diversi progetti».

Ed ancora, continua il primo cittadino amareggiato per l’accaduto: «Io non ero ancora in Comune ma questo non giustifica il suo gesto. Probabilmente se ci fossi stato io non sarebbe stata la stessa cosa, resta comunque il fatto che la reazione dell’uomo è completamente spropositata visto che la sua è una famiglia che noi stiamo aiutando con tutti i mezzi possibili e proprio pochi giorni fa ho ricevuto la moglie, la quale ha appena terminato da 2 mesi il progetto in cui era inserita come operatrice per soggetti non autosufficienti, garantendole che avrei continuato a darle una mano».

Un gesto, dunque, questo dell’uomo sicuramente di disperazione ma inaccettabile, come sottolineato dal sindaco Greco, nei confronti dell’ente comunale di Carolei da subito in sostegno alle famiglie in condizioni di svantaggio. «l’uomo purtroppo ha precedenti e già in passato ha minacciato l’altro sindaco – conclude Greco – lui a Carolei non è meno a nessuno e ce ne sono tantissimi altri che hanno bisogno di aiuto e che noi diamo perché siamo consapevoli come amministratori che la disperazione è tanta ed il Comune è vicino e a sostegno della difficile situazione sociale».