La Rems di Girifalco, a breve l'apertura
3 minuti per la letturaDopo anni di attesa si va finalmente verso l’apertura della Rems di Girifalco in provincia di Catanzaro. Attivati venti posti letto, la partenza nei prossimi giorni
GIRIFALCO (CZ) – A Girifalco, nel Catanzarese, la seconda Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems) di tutta la Calabria – la prima e unica si trova a Santa Sofia d’Epiro – sembra finalmente in fase di avviamento.
Dopo la notizia, apparsa circa una settimana fa sul Quotidiano del Sud, dell’autorizzazione per venti posti letto come primo modulo della struttura, concessa dall’Asp di Catanzaro, accompagnata dal decreto regionale siglato dall’apposito Dipartimento di Tutela della Salute, il personale medico ha già preso servizio presso la sede di via Garibaldi a Girifalco.
La partenza formale del servizio è attesa a giorni, con l’arrivo degli ospiti che occuperanno i posti letto previsti. Da tempo era richiesta l’apertura del polo, considerato l’unico riferimento regionale analogo, a Santa Sofia d’Epiro, che da anni lamenta la pressione di ulteriori richieste di ricovero e che deve fare i conti con l’insufficienza di spazio. Il problema è piuttosto serio. Con la carenza di sedi idonee si rischia talvolta di dover lasciare in carcere soggetti con problemi psichici che necessitano invece di appositi riferimenti sanitari speciali, quali appunto le Rems.
Tali questioni negli ultimi anni hanno portato anche a pressing e proteste da parte sia di associazioni legate al mondo medico, che ai diritti civili. Parallelamente vi era stata anche una insistente richiesta da parte dei sindacati di Polizia Penitenziaria, che tramite le testimonianze degli agenti di custodia hanno ripetutamente palesato, anche alla stampa, le stringenti necessità sanitarie che non possono trovare risoluzioni nelle carceri ordinarie. D’altro canto, anche a Girifalco, nei mesi scorsi, vi erano state pressioni per l’apertura della Rems, ma pure per il rafforzamento dei servizi sanitari di altro genere già presenti.
La cittadina – sede anche di una postazione del 118 e di un polo medico che offre servizi di visite e assistenza all’intero comprensorio – punta a consolidare questa vocazione sociosanitaria. Del maggio 2021 è una convenzione tra Asp, Psichiatria di Girifalco e UMG di Catanzaro per sviluppare un polo d’eccellenza nel settore. La locale associazione “Emergenza Sanità“, che pure si era mobilitata per la Rems, si è ora detta soddisfatta dell’impegno dimostrato dall’Asp e dal presidente Roberto Occhiuto. Lo stesso Occhiuto, proprio nei mesi scorsi, ha indicato Girifalco come località per un ospedale di comunità, nell’ottica del rafforzamento della rete sanitaria territoriale.
Intanto l’autorizzazione dell’Asp di Catanzaro per i primi posti letto alla Rems – che, come detto, saranno occupati di qui a poco – è stata firmata dal commissario straordinario Ilario Lazzaro in seguito ad un sopralluogo tecnico del 26 settembre, per la verifica dei requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi. Dal comune giungono le prime dichiarazioni politiche. «Faccio gli auguri di buon lavoro al direttore sanitario e al personale in servizio presso la Rems», le parole del vicesindaco di Girifalco, Alessia Burdino, con delega alla Sanità, che aggiunge «un ringraziamento particolare al presidente Occhiuto, che ha risposto alle istanze con grande attenzione».
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