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POTENZA – Cambio della guardia a Sviluppo Basilicata spa, la società finanziaria della Regione a sostegno della competitività delle imprese del territorio lucano. Da ieri Giampiero Maruggi succede a a Raffaele Ricciuti, fondatore a amministratore unico lungo tutti i suoi 13 anni di vita.
Maruggi, già direttore generale dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza è stato nominato in seguito alle dimissioni di Raffaele Ricciuti. Ma le voci sul suo nuovo incarico circolavano da tempo, praticamente dal giorno delle sue dimissioni dal San Carlo, a seguito dello scandalo per il caso esploso nella cardiochirurgia con le registrazioni e gli arresti di 3 medici accusati di omicidio colposo.
Già all’epoca Pittella aveva parlato dell’ex dg come una «risorsa» a disposizione della Basilicata.
«La designazione di Giampiero Maruggi – ha aggiunto ieri il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella – non avviene per caso, dal momento che siamo di fronte ad uno dei pochi professionisti nel nostro territorio che ha tutti i titoli per poter ricoprire il delicato ruolo di amministratore unico in una società in house disciplinata dal Testo unico sulle legge bancaria, e che ha un importante bagaglio di competenze specifiche in materia creditizia, maturato nel corso di un’esperienza quarantennale nel settore».
Tra i ruoli ricoperti da Maruggi, quello di direttore generale della Banca Popolare del Mezzogiorno, di direttore generale della Banca Popolare del Materano, di responsabile del Servizio Fidi del Mediocredito del Sud-Mediosud Spa. Il nuovo amministratore unico di Sviluppo Basilicata è stato vice presidente dell’allora società di riscossione tributi Ritrimat, consigliere di amministrazione dell’Osservatorio regionale banche imprese di economia e finanza, del Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Matera, di Meliorbanca, e direttore generale dell’Azienda sanitaria locale di Matera.
«Con la nomina di Giampiero Maruggi ad amministratore unico di Sviluppo Basilicata si apre di fatto una nuova fase alla guida dell’Agenzia regionale». Ha commentato il segretario generale della Cgil della Basilicata, Angelo Summa.
Nell’augurare un buon lavoro a Maruggi, Summa ha sottolineato la richiesta che «si apra subito un confronto con le parti sociali per una prima analisi dello stato dell’arte e per mettere subito in sicurezza tutti i posti di lavoro e i lavoratori».
Per il segretario della Cgil lucana: «bisogna quindi rilanciare Sviluppo Basilicata nel solco della reale mission per la quale nacque: operare quale quale società finanziaria regionale a sostegno dello sviluppo, della ricerca e della competitività».
«Senza volere indugiare sulle difficoltà del passato – conclude Summa – è ora il tempo di ridare slancio all’azione della spa regionale e consentire alla nuova fase di Sviluppo Basilicata di diventare strategica nell’ambito delle azioni e dei programmi della Regione per il reale sviluppo della nostra terra. E’ necessario sfruttare questa ripartenza per non depauperare l’ennesima occasione».
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