Isola Capo Rizzuto, raid vandalico contro la pedana per disabili

ISOLA CAPO RIZZUTO – Nottetempo, i vandali hanno distrutto la scaletta e la passerella per disabili, ch’erano sulla spiaggia Selene. Alle dichiarazioni di forte condanna dell’accaduto la sindaca Maria Grazia Vittimberga ha fatto, comunque, seguire l’immediato ripristino dello stato dei luoghi.

Difatti, gli operai comunali hanno riparato subito la passerella per “dare a tutti da oggi la possibilità di scendere al mare”, come ha reso noto la sindaca Vittimberga. Che alla vista delle strutture danneggiate aveva espresso tutto il proprio rammarico, scrivendo su Facebook: “Le critiche e le polemiche dei cittadini e delle parti politiche, anche se a volte ingiuste, si sopportano. Ma queste scene sono difficili da tollerare. Questo è l’ultimo di una serie di atti vandalici che il territorio sta subendo in questo periodo. Se non si ha rispetto delle cose comuni e, in particolare, di questi servizi che faticosamente stiamo mettendo a disposizione dei cittadini più fragili, allora siamo proprio messi male. Qualsiasi sforzo farà l’amministrazione, sarà sprecata. Povera Isola Capo Rizzuto”.

Ieri, quindi, la sindaca ha scritto: “Stamattina all’alba gli operai del Comune hanno ripristinato la passerella distrutta (ieri notte), per dare a tutti già da oggi la possibilità di scendere al mare. Faccio un appello a tutti: tuteliamo i beni comuni, le discese al mare, le strade, i parchi giochi, i giardini. Solo così possiamo crescere come comunità”.

Naturalmente, moltissimi cittadini hanno ringraziato la Vittimberga per la tempestività dell’intervento, da lei commissionato agli operai comunali. “Questa gente non conosce la disabilità, chiedo a questi ragazzi di divertirsi con altro, non togliendo la gioia ai disabili di scendere al mare, abbiano rispetto per chi soffre”, ha commentato un’utente di Fb. Tanti cittadini isolitani hanno lanciato, invece, un appello accorato ad isolare i vandali e a rompere il silenzio dell’omertà, “senza girarsi dall’altra parte, quando capita di assistere ai danneggiamenti, la città è di tutti”.

Qualcuno si è complimentato con la sindaca per poi commentare: “gran bella risposta a chi sta facendo di tutto per sabotare.” Se, purtroppo, non è raro che i vandali di ogni latitudine prendano di mira le passerelle per disabili, è altrettanto vero che ancora i mezzi di contrasto del vandalismo non sono efficaci. Ci vorrebbero molte più campagne di sensibilizzazione, più denunce e pene più severe per chi danneggia arredi urbani, opere pubbliche, alberi, non solo per chi danneggia i monumenti, le opere d’arte o le bellezze naturali.