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AVELLINO- Dilaga in maniera preoccupante il fenomeno vandalismo in città. Stavolta un nutrito gruppo di ragazzi nella notte tra lunedì e martedì ha preso di mira le barriere new jersey del terminal bus di via Fariello, alla spalle dell’Auto – stazione. Eloquenti le immagini pubblicate dal collega Enzo Costanza, poi riprese dal sindaco Gianluca Festa per condannare il gesto. “Gli imbecilli hanno colpito ancora- commenta il sindaco- È giusto chiedere controlli alle forze dell’ordine, ma qui occorre il contributo indispensabile dei genitori. E la movida non c’entra”.

Dalle immagini diventate virali sul web si vedono chiaramente adolescenti, sia uomini che donne, intenti a farsi video, divertiti e urlanti, mentre devastano le corsie provvisorie realizzate per il transito dei mezzi di trasporto pubblico locale. Barriere in new jersey utilizzate come slittini da cavalcare e far scontrare con in un luna park, in un gioco dai contorni estremamente pericolosi per se stessi e gli altri. Un gesto consumato in maniera indisturbata e, ancora una volta, colto in fragrante ma senza l’intervento immediato della Forze dell’Ordine, certamente non allertate per tempo.

Un episodio già grave di per sé, ancor più deprecabile perché consumato a poche settimane di distanza dai danni perpetrati da altri giovani ai birilli apposti per definire provvisoriamente le corsie preferenziali della metropolitana leggera. Anche in quelle occasioni, da via Cavour a via Colombo, i gesti si consumarono a tarda serata ma, al netto della condanna generale, i responsabili ancora non sono stati individuati. Diversamente è andato per la donna che ancora prima colpì con l’automobile i birilli della metrò, in quel caso disse in maniera involontaria, dopo poche ore identificata grazie alla targa dell’auto – mobile catturata dalle immagini di videosorveglianza della vicina Caserma militare Berardi.

Quello di due notti fa appare come l’ennesimo gesto di stupida goliardia condivisa da adolescenti senza il minimo rispetto per la città e per le regole del vivere civile. Lo mettono in risalto gli utenti del web che, al pari del sindaco, condannano il gesto, ma non lesinano critiche anche alle Istituzioni. Bruno Preziuso osserva come “questi episodi sono all’ordine del giorno ma le istituzioni non prendono nessun provvedimento ci si indigna e poi tutto rimane come prima. Le telecamere hanno ripreso diverse volte le scorribande di questi ragazzi ma non risulta che qualcuno e stato punito”. E Giovanna Giovanna Meoli aggiunge: “ Ci vogliono punizioni esemplari e non solo parole”.

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Rosa Curcio

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