Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, questa mattina ospite di Agorà
2 minuti per la letturaROMA – “Sono un dirigente di Forza Italia, e ovviamente mi auguro che alle prossime elezioni vinca il centrodestra. E che possa governare bene il Paese per 5 anni. Allo stesso tempo mi auguro che non venga dispersa l’esperienza del governo Draghi: un esecutivo nato, anche grazie all’intuizione del presidente Berusconi, per far fronte alle emergenze. Bisogna andare avanti con le riforme e con l’attuazione del Pnrr”.
Lo ha detto il presidente della Regione Calabria ed esponente di Forza Italia, Roberto Occhiuto, ospite ad Agorà estate su Rai3.
“Draghi – ha aggiunto Occhiuto – è uno che sostanzialmente si occupa dei problemi del Paese, con un’autorevolezza in Europa, e io vorrei che le forze politiche proponessero modelli di governo per il futuro del Paese che sappiano far tesoro di questa lezione”.
Sul momento del Governo: “Questo governo era l’unico possibile per risolvere i problemi. Io sono felice di far parte di un partito come Forza Italia che ritiene ancora valide le motivazioni che hanno fatto nascere il governo Draghi. Il problema – ha aggiunto – è la campagna elettorale, che ignora gli effetti della guerra sull’economia, ignora le riforme che sono necessarie per spendere bene le risorse del Pnrr. Quello che è grave è che i partiti dovrebbero saperlo. Oggi nella gerarchia dei valori dovrebbe esserci anche la responsabilità di fronte alle sfide che il Paese ha davanti a sè, invece sembra che non sia cambiato nulla, come se avessero scherzato facendo parte di una maggioranza”.
Il presidente della Regione Calabria si è soffermato anche sull’emergenza rifiuti: «In Calabria ho trovato un termovalorizzatore, quello di Gioia Tauro, che appena mi sono insediato aveva due linee che funzionavano male e inquinavano. Ho subito disposto l’ammodernamento di queste linee e il raddoppio del termovalorizzatore, che renderebbe la Calabria autosufficiente. Qualche mese fa, sempre quando mi sono insediato – ha aggiunto Occhiuto – nella mia Regione si spedivano i rifiuti in Svezia, pagando 320 euro a tonnellata; quindi ho organizzato il sistema, facendo un’Authority unica e riducendo gli ambiti Ato da cinque a uno, e ora noi non paghiamo più nessuno per mandare i rifiuti fuori, ma li stiamo smaltendo nel nostro territorio. Fa bene il sindaco di Roma Gualtieri ad andare avanti sul termovalorizzatore, io però vorrei contare in Calabria anche sull’appoggio della maggioranza di Gualtieri nella Capitale, quindi del Pd, che non sempre è benevola nei confronti delle scelte che faccio sui rifiuti».
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