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LAVELLO – A caval donato non si guarda in bocca recita un vecchio proverbio.
Questa volta però le cose non sono andate proprio così e al termine dell’anno scolastico in corso i genitori della Classe 5 C dell’Istituto Comprensivo Statale 1 di Lavello hanno ricevuto il famoso “gran rifiuto” di Celestino V dalla dirigente scolastica Lucia Scuteri.
A denunciare l’accaduto alcuni genitori degli alunni della classe che non hanno esitato ad inviare una lettera aperta al primo cittadino, all’ufficio scolastico regionale e agli organi di stampa.
“La “Buona Scuola” Non Fa Volare L’aquilone, titola il comunicato-denuncia.
“Vogliamo raccontare – si legge nella lettera – quello che sembra il fallimento di un’istituzione, nello specifico dell’Istituto Comprensivo Statale 1 di Lavello e al contempo del suo dirigente dott.ssa Lucia Scuteri”.
“Accade – proseguono i genitori degli alunni della 5 c – che gli alunni uscenti della classe 5^C, i nostri figli, a fine anno, hanno salutato le maestre e la dirigente con una piccola manifestazione durante la quale è stato consegnato un contributo benefico in favore di una fondazione locale. Nella stessa occasione alla dirigente dell’Istituto scolastico è stato consegnato a nome degli alunni, come regalo per la scuola, un aquilone che riporta le firme dei bambini, la poesia “I figli sono come gli aquiloni” e l’intestazione dell’istituto. L’aquilone è il simbolo che ha inaugurato l’inizio dell’anno scolastico con cui le insegnanti simbolicamente hanno augurato ai nostri figli di spiccare il volo e quindi rappresentava un modo di ringraziare loro e la dirigente per aver aiutato i ragazzi nel processo di crescita nei cinque anni”.
“La Dirigente, dott.ssa Scuteri, durante la manifestazione ha sembrato gradire il pensiero. Il giorno successivo, però lo ha contestato con la rappresentante, prima per la mancanza delle firme delle insegnanti e poi perché l’aquilone, a suo avviso, non poteva essere ritenuto un regalo in quanto faceva emergere l’egocentricità di genitori e figli”.
“Confidando in un possibile dialogo e tentando di far chiarezza, alcuni genitori hanno provato ad interloquire con la dirigente ma sono stati rifiutati, l’aquilone veniva restituito e venivamo invitati a visionare la concretezza di altri regali da lei ricevuti”.
“Consapevoli che nel nostro territorio ci sono problemi sicuramente più importanti, non intendiamo lasciar passare inosservato il comportamento a nostro parere esagerato ed inadeguato di chi non dovrebbe mai dimenticare il suo ruolo educativo, sforzandosi di apprezzare e valorizzare gli sforzi che alunni e genitori hanno profuso e continueranno a profondere per avere una buona scuola in grado di far volare gli aquiloni”.
Così, si chiude, come si suol dire, con il botto l’anno scolastico per l’Istituto Comprensivo Statale 1 lasciando l’amaro in bocca ad alunni e genitori.

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