Matera batte cassa: il Salva Potenza si deve bilanciare

MATERA – Un intervento della Regione che bilanci il “Salva Potenza”. Un provvedimento che, come dice il sindaco della città dei Sassi, Bennardi, «può essere ripetuto anche per la città di Matera».

Bennardi specifica che non ci sono risorse aggiuntive in arrivo in questi ultimi giorni a scanso di equivoci o di voci che possono essere mal interpretati. «Interventi come quello della ciclovia Giuliana non sono aggiuntivi rispetto alle risorse destinate al Comune in questo caso si tratta infatti di risorse che sono state solo rideterminate e rimodulate diversamente ma che già erano destinate in quella direzione e rientrano nell’ambito dell’Iti. Ma non ci sono variazioni apposite di bilancio regionale per questi obiettivi. Allo stesso modo per l’arrivo del Papa, il congresso eucaristico è un evento nazionale e internazionale per cui c’è una portata molto ampia. Matera rappresenterà la Basilicata, il Comune lo sostiene ma non interviene nell’organizzazione né nella richiesta di risorse e si tratta di scelte che non andranno a lasciare nulla alla città in termini pratici. Risorse che credo verranno gestite direttamente da Apt».

In quest’ottica Bennardi preannuncia la posizione che verrà anche spiegata e votata in Consiglio comunale dove è stata presentata una mozione apposita: «Ciò che si chiede è semplicemente un rapporto alla pari, senza alimentare inutili campanili ma una salvaguardia equa di tutti i comuni lucani. Per Matera chiediamo 25 milioni di euro in tre anni da investire per il rifacimento delle strade cittadine, affrontare il caro bollette, programmare la gestione del canile comunale».

Una mozione del Movimento 5 stelle in tal senso sarà discussa nel consiglio comunale del 13 giugno, conferma il primo cittadino. La cifra potrebbe dunque lasciare segnali concreti anche in prospettiva per la città. «Si tratta di risorse utili per dare manforte alle casse dei Comuni lucani a cominciare da Matera. Capisco e sono solidale con la necessità di intervenire per dare risposte a una situazione come quella del Comune di Potenza, allo stesso tempo però quel genere di aiuto va portato avanti e realizzato per tutta quanta la regione».

In maniera specifica all’interno del testo della mozione si aggiunge e si chiarisce: «a un’analisi effettuata con gli uffici, il Comune di Matera avrebbe la  necessità di reperire ulteriori risorse pari a 25 mln di euro oltre a quelle già a disposizione, al fine di far fronte all’aumento sproposito della spesa per energia elettrica e gas causato dalle contingenti dinamiche sviluppatesi a livello mondiale, nonché al fine di implementare e migliorare alcuni servizi alla cittadinanza, e precisamente: 3 milioni di euro per l’aumento del costo di energia elettrica e gas; 1 milione di euro per l’espletamento del bando per la gestione del canile comunale; 1 milione di euro per affidare in gestione i parchi comunali; 16 milioni di euro per il rifacimento delle strade e marciapiedi cittadini; 2 mln di euro per l’efficientamento energetico degli uffici pubblici e 2 mln di euro per le politiche sociali a favore delle fasce più deboli».