VIBO VALENTIA – Sette condanne a pene da tre a sette anni e sei mesi di reclusione sono state chieste dal pubblico ministero della Dda di Catanzaro, Ivan Barlafante, nel confronti di presunti esponenti della cosca della ‘ndrangheta dei Patania di Stefanaconi nell’ambito del processo in abbreviato scaturito dall’operazione Romanzo Criminale.
Le richieste di condanna sono state avanzate nel processo abbreviato in corso davanti al giudice per le udienze preliminari di Catanzaro, Assunta Maiore. Per il collaboratore di giustizia Daniele Bono sono stati chiesti tre anni di reclusione; per Damiano Caglioti 6 anni; per Alex Loielo 6 anni; per Tony Mazzeo 7 anni e 6 mesi; per Riccardo Cellura 5 anni; per Antonio Sposato 6 anni e per Rosalino Pititto 6 anni.
LEGGI IL FASCICOLO IN AGGIORNAMENTO DINAMICO
CON LE NOTIZIE SULL’OPERAZIONE ROMANZO CRIMINALE
Dopo che il pm ha formulato le richieste di condanna il processo è stato aggiornato al 22 maggio, quando ci saranno le arringhe difensive. Agli imputati vengono contestati, a vario titolo, i reati di associazione mafiosa, estorsione e usura con l’aggravante delle modalità mafiose.
Il Comune di Stefanaconi si è costituito parte civile, rappresentato dall’avvocato Daniela Fuscà.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA