Dopo otto anni salta la via Crucis Difficoltà a reperire i personaggi

Dopo otto edizioni, salta la rappresentazione della Via Crucis a Ripacandida. Il motivo: la difficoltà a reperire i personaggi.
Iniziata in sordina, nel 2007, col passare degli anni l’evento ha fatto passi da gigante fino ad essere inserita tra le sette rappresentazioni del sacro nelle brochure dell’Aptdi Basilicata. Un evento organizzato dalle associazioni culturali Arcadia di Rionero e Papyrus di Ripacandida, presieduta da Edem Corella, in collaborazione con il Comune di Ripacandida. La cittadina di Ripacandida ben si presta a questo tipo di manifestazioni per due motivi: il primo legato alla sua caratteristica di paese “antico”, rimasto quasi incontaminato, con i suoi vicoli e le sue stradine che ricordano tanto Gerusalemme, e poi la vicinanza di questa comunità a San Francesco, con la sua Chiesa considerata “la piccola Assisi lucana”. A comunicare l’annullamento definitivo di questa Via Crucis, un componente dell’associazione Papyrus, Donato Potenza: «Per migliorare la vivibilità di un paese e la sua mentalità non è sufficiente parlare davanti i bar. Ma bisogna agire, in che modo?. Innanzitutto non aspettare sempre che qualche altro fesso del paesino lo faccia per te e gli altri solo per farti divertire e poi nelle associazioni e nelle manifestazioni bisogna partecipare come volontari».
Potenza prosegue nel suo sfogo: «Bisogna partecipare attivamente e impegnarsi» anche quando esistono altre persone che organizzano qualcosa per te «abbiate almeno il buon senso di partecipare». Anche perché è tutto perfettamente organizzato.. Non mancano i soldi e i costumi.
«Mancano le persone» che, purtroppo, non evitano almeno di «criticare chi lavora» e che «accusano i volontari affermando che si mettono i soldi in tasca o che pagano le persone che vengono da altri comuni». Insomma «prima di sparare a salve e ad “aria compressa” cercate almeno di farvi un esame di coscienza».
In ogni caso «ringrazio di cuore tutti gli organizzatori e in particolare il presidente Edem Corella…la vera anima di questo evento! Grazie e appuntamento al prossimo anno».