Truffa ai fondi per l'agricoltura, scoperta azienda che dichiarava decine di falsi braccianti nel Cosentino

ROSSANO (CS) – I finanzieri di Rossano hanno scoperto una truffa all’Inps da 200 mila euro ed hanno denunciato alla Procura di Castrovillari 125 falsi braccianti. Un imprenditore agricolo, attraverso falsi contratti di affitto di terreni, ha documentato all’Inps l’assunzione dei falsi braccianti per oltre 7.300 giornate lavorative. 

La truffa è stata realizzata dal 2012 al 2014. I falsi braccianti hanno ottenuto illecitamente le indennità di disoccupazione, maternità e malattia. Secondo quanto accertato dalla Guardia di finanza, l’imprenditore ha predisposto falsi contratti di fitto e di comodato di terreni, documentando all’Inps una rilevante disponibilità di fondi agricoli necessari per giustificare l’assunzione di operai agricoli a tempo determinato. Quindi ha preparato tutti i documenti necessari per legittimare l’impiego della manodopera in agricoltura, ottenendo 124 prestazioni per disoccupazione agricola e 78, per malattiao maternità, il tutto per un importo complessivo di circa € 200.000.

Inoltre, gli accertamenti hanno consentito di appurare che l’azienda agricola, per gli anni interessati dall’attività investigativa, ha omesso di versare nelle casse dello Stato i relativi contributi previdenziali Inps quantificati in circa 60.000 euro.