Turisti a Matera
2 minuti per la letturaMATERA – «I riscontri per la Pasqua sono buoni, le strutture sono piene, non siamo ai livelli del 2019 ma siamo certamente in una situazione migliore del 2021, speriamo che continui così anche per il resto dell’anno. I riscontri ad esempio per i prossimi ponti e per maggio sono confortanti». Sono le parole di Tommaso Mariani presidente del Consorzio Albergatori di Matera che comprende circa 40 strutture che rappresentano il 30 per cento della capacità ricettiva della città sotto il profilo dei posti letto. Insomma un polso importante dell’attenzione che già negli ultimi giorni è palpabile nel senso che le presenze in città sono visibili.
Un risultato che non si discosta dal passato ma che di certo in un contesto complicato come quello degli ultimi mesi e con un marzo non certo positivo sotto il profilo delle presenze risulta una fondamentale iniezione di fiducia. «Ora bisognerà capire come si evolverà anche il resto dell’anno ma questi primi dati che abbiamo ci fanno ben sperare» conferma Mariani.
Le presenze turistiche tra l’altro sono destinate ad prolungarsi in maniera importante anche per i ponti successivi ma la novità più importante nel solco delle città d’arte nazionale è il ritorno dei turisti stranieri sia europei sia provenienti anche da altri continenti: «siamo ritornati ad avere presenze di turisti che arrivano dalla Germania o dalla Francia ma anche ad esempio dalla Svizzera e ci sono presenze anche di turisti statunitensi che ritornano a fare capolino. Insomma numeri di turisti stranieri che negli ultimi anni si erano azzerati e che oggi tornano ad esserci. Addirittura posso aggiungere che nel mese di maggio che insieme a giugno e settembre sono quelli nei quali dall’estero arrivano un maggior numero di presenze ci sono già diverse prenotazioni di turisti stranieri che sono in arrivo a Matera e questo è certamente un ottimo segnale in controtendenza rispetto al passato».
L’obiettivo del breve periodo dunque di riuscire a superare le difficoltà che ci sono state negli ultimi mesi soprattutto a causa delle restrizioni della pandemia torna ad essere a portata di mano mentre bisognerà avviare un cammino diverso e probabilmente più complesso e in un contesto diverso per riuscire ad avvicinare e magari anche superare quelli che sono stati i numeri che sono emersi nel 2019. Ma di certo il movimento turistico appare concreto come è facile vedere anche da un tentativo di prenotazione last minute sui motori di ricerca classici e si vede che le strutture che hanno ancora posti disponibili sono pochissime, con pochissimi posti.
Alcune decine su un totale di oltre 500 strutture sul territorio cittadino confermano quindi il trend che il presidente del Consorzio Albergatori ha descritto e che gli operatori hanno potuto confermare. Ma del resto la Pasqua e la Pasquetta al netto di possibili condizionamenti meteo costituiscono comunque una garanzia per le presenze turistiche nella città dei Sassi. Notizie positive arrivano anche dalle altre zone della Basilicata a conferma comunque di un ritrovato movimento turistico che sempre aver definitivamente messo da parte le ristrettezze della pandemia.
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