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POTENZA – Le elezioni dell’Ordine degli avvocati del Foro di Potenza e Melfi hanno dato un risultato chiaro e inequivocabile. Il successo della lista “Avvocatura unita” è netto, figlio dei programmi che hanno contraddistinto il gruppo forense guidato da Giampaolo Brienza e Giovanni Rotondano. Lo spoglio dei voti si è protratto fino a tarda notte e si è chiuso alle 5 di domenica mattina. La lista Avvocatura Unita avrà otto seggi nel prossimo consiglio dell’Ordine che durerà in carica quattro anni, sei i candidati della lista Messima uno quello della lista Sarli Iuribus. Gli eletti sono Maurizio Napolitano, Giampaolo Brienza, Olga Dattilo, Francesco Potenza, Cristiano Cuomo, Loredana Satriani, Giovanni Rotondano e Tiziana Angelucci. Nella lista Messina invece sono usciti tra gli eletti Claudio Brancati, Guglielmo Binetti, Michele Messina, Maurizio Napolitano, Candida Stigliani e Giuseppina Condosta, nella lista Salvis Iuribus unico eletto l’ex presidente dell’Ordine Enzo Sarli. Il consigliere Stigliani entra in consiglio al posto di Vittorio Micocci per rispettare la presenza di un terzo delle donne nell’ottica della parità di genere. Per la prima volta le sedi accorpate di Potenza e Melfi hanno votato congiuntamente per il consiglio dell’Ordine e a caldo il futuro presidente Giampaolo Brienza ha parlato anche di questa connotazione rimarcando quanto segue: «Avevamo tre persone in lista come espressione dell’ex tribunale di Melfi, due dei quali consiglieri dell’ordine uscenti. Per loro è stato difficile essere eletti perché avevamo i numeri a sfavore. Infatti l’Ordine di Melfi contava solo trecento iscritti contro i mille di Potenza ed essendosi presentate tre liste il voto si è frammentato ulteriormente. Ovviamente i colleghi hanno sofferto e continuano a soffrire un disagio reale per l’avvenuto accorpamento. Per venire incontro alle loro esigenze ci siamo già impegnati nell’organizzazione di eventi formativi per agevolare la loro partecipazione all’aggiornamento obbligatorio». Per quanto riguarda il risultato della lista Avvocatura Unita, Brienza ha rimarcato: «E’ un risultato sicuramente positivo per la nostra lista che ottiene la maggioranza dei consiglieri eletti. E’ un motivo di grande soddisfazione e cercheremo di portare avanti il programma che abbiamo sottoposto ai colleghi in questi giorni». Ultimo ma non secondario aspetto del programma relativo al quadriennio 2015/2019 quello della soppressione della Corte di Appello di Potenza, Brienza in tal senso ha detto la sua in merito: «E’ nostra intenzione opporre resistenza a tale paventata chiusura. Il nostro compito principale resta quello di consolidarne il rapporto di fiducia e rispetto».
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