Il tribunale di Cosenza sede della Procura
1 minuto per la letturaCOSENZA – Quattro persone sono state arrestate – due in carcere e due ai domiciliari – dai carabinieri della Compagnia di Cosenza nell’ambito delle
indagini avviate a seguito di un tentativo di omicidio avvenuto, in città, nella notte tra il 3 e il 4 dicembre.
Si tratta di Mirko Matteo Voltasio, Andrea Carpino, Amedeo Lipari e Pasquale Alex Simone accusati a vario titolo di tentato omicidio e detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo.
I quattro sospettati sono stati arrestati in forza dell’ordinanza del Gip di Cosenza su richiesta della procura della Repubblica.
L’episodio contestato riguarda il tentato omicidio messo a segno in pieno centro a Cosenza nel quale la vittima riuscì a evitare di essere colpito in parti vitali mettendosi in salvo. Un proiettile, in particolare, esploso all’altezza della pancia e da distanza ravvicinata, ha fatto scattare l’accusa di tentato omicidio.
Dalle indagini svolte dai militari anche sulla base di attività tecniche, infatti, è emerso che uno degli indagati nella circostanza, nel centro urbano di Cosenza, fece fuoco utilizzando un’arma contro la vittima che però riuscì a reagire con prontezza facendo deviare il colpo e venendo raggiunto prima ad una mano e poi ad una coscia.
La vittima lavora nel mondo della ristorazione e dell’organizzazione di eventi e nel giorno incriminato fu atteso all’uscita da un locale dove fu ferito come detto a colpi di arma da fuoco.
Gli investigatori, secondo quanto riferito, avrebbero ricostruito il movente dell’episodio che però al momento non è stato reso noto. Non si escludono al momento ulteriori sviluppi.
Durante le perquisizioni operate dai carabinieri un 34enne è stato inoltre arrestato in flagranza di reato e posto ai domiciliari con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti perché trovato in possesso di 858 grammi di marijuana.
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