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Il Comune di Rende

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RENDE (COSENZA) – Declinare la parola solidarietà tra colleghi. Accade nel municipio di Rende dove un dipendente che finisce le ferie per gravi problemi personali si ritrova l’inaspettato regalo da parte dei compagni d’ufficio che gli cedono i loro permessi per permettergli di stare a casa.

“Un gesto che vogliamo sostenere – ha dichiarato il sindaco Marcello Manna- perché rappresenta appieno il clima di rapporti sereni e distesi nella nostra amministrazione comunale”.

“Una volta finite le opzioni che gli permettevano di poter fronteggiare la situazione di estrema difficoltà – ha spiegato il primo cittadino – la prospettiva per il nostro dipendente sarebbe stata quella di tornare al lavoro senza poter assistere il proprio congiunto. Invece, non appena saputa da parte di chi lavora con lui ogni giorno fianco a fianco, non c’è stata alcuna esitazione è subito si ci è prodigati per le ferie solidali”.

Le ferie solidali sono un istituto per cui i dipendenti possono rinunciare ad alcuni giorni di ferie, da “regalare” ad un collega.

“Da un punto di vista burocratico tale richiesta da parte dei colleghi poteva innescare qualche problema di gestione ordinaria, ma ci siamo impegnati tutti affinché la proposta venisse accettata. Crediamo fermamente che sostenere l’istituto delle ferie solidali significhi non solo favorire tali processi di mutuo aiuto tra colleghi, ma moltiplicare il senso di appartenenza ad una comunità inclusiva che rappresenta lo spirito di ogni cittadino rendese”.

“È una storia di grande generosità e il merito va ai nostri dipendenti, che hanno dimostrato quanto fare del bene, aiutare il prossimo, giovi a tutti. Una lezione che ognuno dovrebbe imparare”, ha concluso il sindaco Manna.

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